SBK preview GP Argentina 2018 – Penultimo round del mondiale SBK che sbarca per la prima volta nella sua storia in Argentina, nel nuovissimo tracciato El Villicum. Occhi puntati su chi sarĂ il vicecampione del mondo.
La SBK Motul arriva per la prima nella storia in Argentina, in quello che è il dodicesimo e penultimo round del mondiale. Con il titolo mondiale di Jonathan Rea giĂ deciso, l’interesse passa per chi sarĂ il vicecampione del mondo. In lizza per questa posizione troviamo Chaz Davies e Micheal Van der Mark, con il pilota Yamaha distante 26 punti da quello Ducati. Molto lontani, ma non tagliati aritmeticamente fuori, troviamo anche Tom Sykes e Marco Melandri, distanti rispettivamente di 62 e 85 punti dall’inglese.
Da non sottovalutare anche i possibili outsider di turno, ovvero le due Aprilia di Lorenzo Savadori e Eugene Laverty, la Ducati privata di Xavi Fores, la Kawasaki di Toprak Razgatlioglu e il pilota di casa Tati Mercado. Da menzionare che negli ultimi due round di questa stagione, ci saranno Maximilian Scheib che sostituirĂ Jordi Torres in MV Agusta, il diciotenne Gabriele Ruiu al posto di Yonny Hernandez nel Team Pedercini e Florian Marino che cavalcherĂ la sella di PJ Jacobsen nel team TripleM Honda.
SBK preview GP Argentina 2018, caratteristiche circuito
Nessuno può essere considerato il favorito questo weekend, in quanto il tracciato di El Villicum è stato ultimato proprio in questi ultimi mesi e nessuno dei piloti del mondiale ci ha mai corso. La FIM ha fatto i controlli di routine del circuito e ha dato l’ok per garantire il Gran Premio d’ Argentina. Il circuito si trova a 34 chilometri dall’aeroporto Internazionale di San Juan e 183 chilometri dall’aeroporto Internazionale Mendoza. La pista è lunga 4.266 chilometri, presenta 19 curve (11 a sinistra e 8 a destra) e 3 lunghi rettilinei.