Sciopero dei sindacati di base venerdì 29 gennaio 2021. La manifestazione è stata confermata con una nota, riportata da Sky TG24: “Il SI Cobas, nell’esprimere netta contrarietà alle politiche adottate dal governo Conte durante l’intera fase pandemica, proclama 24 ore di sciopero generale in tutte le categorie del comparto pubblico e privato e chiede l’apertura di un tavolo di confronto con l’esecutivo […]“.

Lo sciopero dei sindacati base, oggi 29 gennaio, riguarderà diversi settori e avrà articolazioni differenti. Possibili disagi per scuola, uffici pubblici, sanità e trasporti ferroviari, ma le categorie hanno garantito i servizi minimi essenziali e le fasce di garanzia.

Sul Ministero dell’istruzione e sul sito di Trenitalia possono essere trovate informazioni su eventuali disagi per scuola e trasporti. Una giornata che si preannuncia molto complicata per l’intero Paese. La pandemia, infatti, rende i movimento più complicati e lo sciopero potrebbe non consentire il rispetto delle norme previste contro il coronavirus.

A Roma saranno due le iniziative per i settori scuola e logistica. A Milano, invece, in piazza si scenderà il 30 gennaio con una nuova manifestazione statica in Piazza Duomo. Proteste destinate a continuare anche nelle prossime settimane se non ci sarà nessun tavolo aperto con l’esecutivo. Discussione che, molto probabilmente, potrebbe iniziare solo dopo la formazione del nuovo governo. Manifestazione che conferma una situazione sociale molto tesa nel nostro Paese.