Negativo al sindacato nazionale, nessuna garanzia per i lavoratori

Conad acquisce le catene Auchan, Sma e Simply ma è un momento di alta tensione, infatti si va verso lo sciopero. Una maxi-operazione finanziaria, infatti Bdc pone sotto lo stesso simbolo Auchan, Sma e Simply. I sindacati temono il contraccolpo occupazionale per via della transizione da un marchio all’altro.

”Rivoluzione” Conad-Auchan

Una vera e propria ”rivoluzione” nell’ambito della distribuzione organizzata. Infatti oltre 1600 punti vendita in tutta Italia, 42 nel Lazio, sopratutto concentrati nella realtà capitolina. Tuttavia, in vista di tali movimenti sia di mercato che di ”impresa”, la reazione del sindacato nazionale non è stata positiva. Vi è stata la fumata nera, nei supermercati è iniziata la mobilitazione.

Dichiarazioni riguardo allo sciopero

Il segretario generale di Filcams Cgil, Alessandra Pelliccia assieme a Stefano Diociauiti (Fisacat Cisl) e Giuliana Baldini (Uiltucs) hanno dichiarato:”Bdc/Conad non ha fornito alcuna garanzia di salvaguardia all’occupazione. Nello specifico, rispetto al percorso di ”salvataggio” tanto decantato da Bdc/Conad, da realizzarsi attraverso la progressiva conversione a marchio Conad della rete di vendita del territorio, preoccupa il fatto che a oggi la stessa azienda abbia avviato le procedure di trasferimento per solo 18 dei 45 negozi esistenti, coinvolgendo una platea di circa 600 dipendenti, rispetto ai quasi 2000 impiegati sul territorio”.

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