Secondo Hamas, “Israele avrebbe fallito a Gaza” e per questo “vuole esportare la crisi”. Anche l’ex capo dell’ufficio politico, esponente di Hamas, Khaled Meshal ha commentato: “Pensano che l’uccisione dei nostri leader spezzerà la nostra volontà, ma è un’illusione”
Secondo Hamas, “Israele avrebbe fallito” e per questo “vuole esportare la crisi”
“Questo nemico sionista arrogante a criminale, nonostante il suo fallimento e la delusione dopo tre mesi di aggressione brutale contro Gaza” ora “vuole esportare all’estero la crisi” e “allargare il cerchio dell’aggressione, pensando che questo confonda i calcoli della resistenza e della regione”.Queste parole estremamente forti pronunciate dall’ex capo dell’ufficio politico, sono successive all’uccisione a Beirut del numero due di Hamas Saleh al-Arouri. L’esponente Khaled Meshal con queste parole ha accusato Israele di voler proseguire il conflitto inasprendolo. Queste dichiarazioni sono state riportate dai media arabi, che poi sono state successivamente riprese anche da Israele sul Times of Israel.
Sempre secondo Meshal, “il nemico pensa che l’uccisione dei nostri leader spezzerà la volontà della resistenza e indebolirà la leadership”, ma “non sa che questa è una grande illusione”. E, ha sostenuto, in passato “per ogni leader caduto si è elevato un altro leader e il martirio di un leader pone altri sulla stessa strada, con la medesima volontà e determinazione”.
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