Secrets of Playboy è il titolo del nuovo documentario sulla vita di Hugh Hefner e delle sue conigliette all’interno della storica Playboy Mansion. Segreti inquietanti vengono a galla su ciò che succedeva tra le mura della casa.
Non che una figura come lui possa stupirci. Hugh Hefner: l’uomo che ha sdoganato il sesso a livello globale. Per gli uomini, sì. La vera rivoluzione sessuale femminile dovrà aspettare Samantha Jones. Per le donne, Hefner ha fatto poco, se non peggio, se parliamo di emancipazione. Tutto però parte dalle mura della Playboy Mansion, alla quale farà visita il documentario, per svelarne tutti i segreti.
Nel 2022 infatti, a cinque anni dalla scomparsa di Hefner, per la prima volta un documentario darà voce alle sue storiche fidanzate, per farle parlare davvero liberamente. Non aspettiamo altro che vederle raccontare anni folli e scandalosi, i ’60 e ’70 americani, in un ambiente governato, letteralmente governato, da un uomo conscio del suo potere, che abusava delle famose “conigliette” e dettava regole come se fossero dentro un cult.
Secrets of Playboy: Hefner e le conigliette a camere spente
Cosa succedeva dentro la casa? Coprifuoco per le ragazze, abuso di sostanze, sesso non protetto.
Hefner teneva controllo totale sulla situazione. Le ragazze non potevano avere fidanzati, non potevano dormire fuori casa ed erano costrette ad attenersi a stretti regimi di stili di vita pur di riuscire a raggiungere gli impossibili standard che Hefner alzava ogni giorno di più. E lui? Lui no, lui poteva averne di fidanzate, a valanghe, conigliette per tutti! Per lui e per i suoi amici, perché in fondo era un uomo generoso.
Raccontano, infatti, alcune delle modelle, di orgie in casa a cui Hefner le invitava (o costringeva) a partecipare, tentando di disinibire le donne tramite l’assunzione di pillole e altre sostanze.
Assieme ad altri membri dello staff, si assicurò la prescrizione di alcune pillole che contribuissero ad “alimentare la macchina”
Parole di Lisa Loving Barrett, ex assistente dell’uomo, che così lo ricorda nel documentario.
Playboy e gli inizi: mai senza scandali
È il 1953 e Marilyn Monroe posa nuda sulla prima copertina di Playboy; è l’alba di un mito controverso, irraggiungibile, incredibile. Playboy: il sogno (proibito) americano.
È il 1958 e il Time dichiara che la coniglietta 18enne Elizabeth Ann Roberts ha in realtà solo 16 anni e frequenta ancora il liceo.
È il 1976, e la rivista pubblica un inquietante servizio fotografico con una Brooke Shields di soli 10 anni.
Di tutto questo e di tutto ciò che non è mai stato raccontato, se ne parlerà nel documentario Secrets of Playboy, che uscirà negli Stati Uniti a gennaio. Un eventuale rilascio in Italia è ancora ignoto.
Serena Baiocco
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