Emozioni e spettacolo a non finire quelle vissute ieri sera nelle semifinali di andata Champions League F, dove erano impegnate ben tre squadre italiane, tutte alla ricerca del pass per la ”Superfinal” di Verona del 1° maggio. Andiamo a vedere cosa è successo sui campi.

Semifinali di andata Champions League F

Dicevamo grande spettacolo, emozioni e qualche risultato inaspettato quanto successo nelle semifinali di andata Champions League F, con la presenza di ben tre squadre italiane su quattro, vale a dire la A.Carraro Imoco Conegliano, la Igor Gorgonzola Novara, la Unet e-work Busto Arsizio e per quarta la squadra turca del VakifBank Istanbul.

Nella prima semifinale giocata nel pomeriggio, grande davvero la prestazione di Busto che è andata a sbancare il campo della forte formazione turca del VakifBank allenata da Giovanni Guidetti.

Le ragazze di coach Musso hanno sofferto davvero tanto il gioco avversario nei primi due set, e anche se l’approccio alla gara è stato più che positivo, nel corso dei set hanno subito il ritorno delle turche che hanno vinto entrambi i parziali.

Ma con molta pazienza hanno iniziato poi a giocare bene come sanno fare da diversi mesi, mattone su mattone hanno costruito la loro casa, solida, con difesa e ricezione che hanno girato a meraviglia per sfruttare poi gli attacchi micidiali di Mingardi, Gray e Gennari, orchestrati alla perfezione da una sapiente Poulter.

Tutto questo ha portato a minare le sicurezze turche che vedevano spegnere la luce proprio mentre Busto andava a mille e la conclusione finale, bella quanto inaspettata ma meritatissima, era la stupenda vittoria ottenuta al quinto set e la nomina a MVP dell’incontro della Gray.

Imoco ancora travolgente

Nell’altra semifinale andava in scena, per l’ennesima volta quest’anno, la sfida tra Novara e Conegliano, un derby che consentirà almeno di avere una squadra italiana in finale.

Come nelle altre sfide, la Imoco ha fatto un sol boccone delle Igorine, vincendo con un 3-0 secco e violando così il campo piemontese. Tanta, troppa la differenza vista in gara tra le due formazioni, con le venete, manco a dirlo, trascinate da una infermabile Paola Egonu e da una sempre più fondamentale Sylla, sia in ricezione che in attacco.

Coach Lavarini le ha provate davvero tutte per cercare di fermare gli attacchi avversari, ma alla fine il risultato ha premiato ancora una volta la Imoco, che ora ha la palla del 2 a 0 da giocare martedì prossimo in casa per conquistarsi la finale.

I risultati

VakifBank Istabul – Unet e-work Busto Arsizio 2 – 3 (25-20; 25-17; 21-25; 13-25; 13-15)
Igor Gorgonzola Novara – A. Carraro Imoco Conegliano 0 – 3 (21-25; 18-25; 17-25)

Articolo a cura di Silvio Bagnara

Qui il credit per la foto

Seguici anche sulla nostra pagina Facebook e sulla nostra pagina Twitter!