Finalmente ci siamo! L’attesissimo 22 aprile è alle porte e la Serie A 2017/18 conoscerà la favorita alla sua vittoria finale. In palio c’è una buona fetta di Scudetto. Ma tante altre sono le partite succulente che presenta questo turno.

Il primo anticipo sarà Spal-Roma, una partita che nessuna delle due compagini può permettersi di sbagliare. Entrambe hanno necessità di mantenere il +1 in classifica dai contendenti ai rispettivi obiettivi: dal Crotone per la salvezza e dall’Inter per la Champions League. Possiamo pronosticare una partita senza troppe emozioni. La Spal cercherà il pareggio ma, al tempo stesso, aspettiamoci dai giallorossi una formazione rimaneggiata e un atteggiamento conservativo in vista della semifinale di martedì ad Anfield con il Liverpool. Ma il sabato calcistico metterà a confronto altre due big con altre due squadre in lotta per la salvezza. Alle 18:00 Sassuolo-Fiorentina e alle 20:45 Milan-Benevento. Più tranquilla la situazione per gli emiliani, che potranno sfruttare anche il fattore campo. Quasi disperata quella dei beneventani. Sulla carta due incontri facili per gli avversari per macinare altri punti nella lotta per l’Europa League.

Sabato calcistico tutto in chiave lotta per un posto in Europa

Lunch match con un’altra sfida tra squadre di medio-bassa classifica. Cagliari e Bologna sono entrambe sufficientemente serene e possono permettersi uno scontro all’insegna del non farsi male a vicenda. Decisamente più interessanti le sfide delle 15:00. Lotta per l’Europa che si farà accesa in Lazio-Sampdoria. I biancocelesti sono ormai fuori dai giochi oltreconfine e possono concentrarsi sulla qualificazione per la prossima stagione. Tuttavia, dovranno fare a meno di pedine importanti nello scacchiere tattico come Murgia e, soprattutto, Luis Alberto. Con il settimo posto valevole per la qualificazione in Europa League, grazie al Milan finalista di coppa Italia, anche per i blucerchiati appare rilevante conquistare i tre punti. E la stessa cosa non può non dirsi per l’Atalanta, che affronterà in casa il Torino. Ancora lotta per l’Europa in Chievo-Inter. Proprio i clivensi furono gli ultimi sconfitti dell’inarrestabile Inter di Spalletti in quel 5-0 di inizio dicembre, prima che per i nerazzurri iniziasse un periodo di crisi che, fra alti e bassi, si protrae tuttora. Fondamentale poi, ma per la permanenza in Serie A, Udinese-Crotone. Chi sa che il pareggio contro la Juventus galvanizzi i calabresi per uno sprint finale come quello della passata stagione…

L’ultima vittoria prima della crisi dell’Inter (photo credits: CalcioMercato.com)

Dopodiché ecco il piatto forte della giornata: Juventus-Napoli. Il tempo è giunto. Dopo lo 0-1 del San Paolo firmato Gonzalo Higuain, per i partenopei è il momento di prendersi la rivincita e portarsi a -1 dalla vetta, sperando che Inter e Roma facciano il loro dovere nelle settimane a venire. Nessuna sorpresa da parte di Sarri, che dovrebbe far scendere in campo come titolari i soliti undici. La Juventus, invece, è probabile che schieri un 4-3-3 con ballottaggi Howedes/Barzagli e Asamoah/Alex Sandro sugli esterni di difesa. Nessun dubbio invece sulla coppia centrale Benatia-Chiellini. A centrocampo rientra Pjanic, affiancato dai compagni di reparto Khedira e Matuidi. In avanti dovremo veder agire Mandzukic e Douglas Costa dietro il grande ex Higuain. Novità di quest’anno: riapre il settore ospiti. Speriamo che sia una partita degna di queste due squadre, senza strascichi polemici dentro e fuori dal campo. Chiuderà la giornata il monday night Genoa-Verona, con i padroni di casa quasi aritmeticamente salvi e gli ospiti a -4 dal 17esimo posto e sempre più a caccia di punti.

Riccardo Ciriaco