I 15mila presenti quest’oggi all’Ezio Scida di Crotone possono esultare: gli squali annichiliscono il Sassuolo e si allontanano dalle sabbie mobili della zona retrocessione; soprattutto in virtù della sconfitta del Chievo a Roma nel primo anticipo della 35esima giornata e in attesa del caldissimo Verona-SPAL in programma alle 15.
IL TABELINO DEL MATCH – Marcatori: 4’, 31’ Trotta (C), 16’, 89’ Simy (C), 47’ pt. rig. Berardi (S)
Crotone (4-3-3): Cordaz; Faraoni, Ceccherini (81’ Ajeti), Capuano, Martella; Barberis (74’ Rohden), Mandragora, Stoian; Trotta, Simy, Nalini (86’ Sampirisi). All. Zenga.
Sassuolo (3-5-2): Consigli; Lemos, Acerbi, Peluso; Ragusa (53’ Babacar), Missiroli (83’ Matri), Magnanelli (65’ Mazzitelli), Duncan, Rogerio; Berardi, Politano. All. Iachini.
Arbitro: Damato di Barletta
Una salvezza adesso concretamente palpabile per l’ottimo lavoro svolto da Walter Zenga che ha guidato i suoi uomini in uno sprint importante con 10 punti conquistati nelle ultime quattro partite. Nello specifico, un successo quello delle 12,30 frutto dell’ottima prestazione dei due calciatori rossoblù più in forma: Marcello Trotta e Nwankwo Simy. Al tandem offensivo del Crotone, infatti, sono bastati 30 minuti per indirizzare il match e chiuderlo. Al 3′ la punta ex Sassuolo si gira bene al limite dell’area eludendo la marcatura di Peluso e piazzando, quasi senza guardare, il pallone nell’angolino alla destra di Consigli. In occasione della seconda marcatura, protagonista Martella con un traversone sul quale il portiere neroverde esce male propiziando una fortunosa carambola su Simy, al terzo goal consecutivo. Zenga ha dato fiducia al nigeriano che si sta rivelando un fattore; così come ha dato fiducia allo schema che ha permesso la realizzazione della terza rete: palla lunga lungo la fascia sinistra di Martella verso Nalini che sfugge alla linea dei difensori del Sassuolo e, solo davanti a Consigli, appoggia a Trotta che non ha fatica a timbrare per la seconda volta il cartellino di quest’oggi. Da annoverare la prestazione da spettatore non pagante di Cordaz durante la prima frazione, che viene chiamato in causa solo in occasione del penalty fischiato dopo l’on field review sul finale di tempo per atterramento in area ai danni di Politano: Berardi si presenta sul dischetto e batte il portiere scuola Inter.
Rete della bandiera che, nel secondo tempo, ha dato slancio e grinta agli emiliani che hanno costretto i pitagorici ad un secondo tempo di sofferenza. Nonostante ciò, il Crotone non ha mai praticamente rischiato di subire la rimonta nonostante un missile di Politano dalla distanza, ribattuto, al 56′ e alcune situazioni da corner che avrebbe potuto decisamente sfruttare meglio considerando che i calabresi hanno subito spesso da questo tipo di situazioni nel corso della stagione. Il punto esclamativo sul match, però, lo mette proprio il Crotone: all’89’, Simy riceve da destra da Faraoni e, con una prateria davanti a sé, entra in area concludendo di sinistro e mettendo a segno la doppietta personale.
Nicola Gigante