Non cambiano le distanze in vetta alla classifica della Serie A, con Juve e Napoli sempre pronte a darsi battaglia, anche fino all’ultimo respiro. In zona Champions la Lazio approfitta delle sconfitte di Roma ed Inter per portarsi al terzo posto. E la prossima settimana ci sarà il derby di Roma.

Smaltita la sconfitta con il Real Madrid, la Juventus si presenta a Benevento e sembra di voler mettere subito le cose in chiaro. Si porta in vantaggio già al 16′ grazie al tiro al giro di Dybala. Ma dopo lo 0-1 i bianconeri si spengono, giocano flemmaticamente e subiscono due volte il pareggio di Diabatè. Nel mezzo della doppietta del malese, ancora la Joya riporta il parziale a favore dei suoi grazie ad un calcio di rigore assegnato con l’ausilio nel Var nel finale di primo tempo. L’argentino si ripete dal dischetto al 74′ e realizza la sua tripletta personale. Chiude i conti Douglas Costa, subentrato dalla panchina, con una splendida parabola da fuori area e porta la Juve momentaneamente a +7 dal Napoli.

A seguire un bellissimo Roma-Fiorentina. Come a Barcellona, la porta sembra essere stregata per i giallorossi, che subiscono lo 0-2 già nel primo tempo. Gol che portano la firma di Benassi e Simeone, dopo una bella incursione personale. Nel secondo tempo i capitolini ci provano in tutti i modi e sfiorano due volte la rete che potrebbe rimetterli in partita. Schick prima e Fazio dopo vanno ad impattare sulla traversa. Sesta vittoria consecutiva per la Viola, che si porta così in zona Europa League. Per la Roma, invece, settimana sconfitta in campionato, di cui sesta in casa. Una statistica che dovrebbe far riflettere Di Francesco.

Contemporaneamente si gioca Spal-Atalanta. Al gol di Cionek risponde De Roon con un tiro dagli undici metri concesso generosamente da Damato. Il tabellino riporta un risultato finale di 1-1 che rallenta tanto la risalita dalla zona retrocessione per i ferraresi quanto la scalata verso l’Europa League per i bergamaschi. 

Il serale offre un promettente derby di Genova, ma le aspettative vengono deluse da uno scialbo 0-0. Primo tempo privo di emozioni; secondo in cui la Sampdoria ci prova di più con i tiri da fuori di Caprari, Quagliarella e Torreira. Ma le reti rimangono inviolate e finisce in pareggio.

Paulo Dybala porta a casa il pallone dopo Benevento-Juventus (photo credits: tuttosport.com)

Alle 12:30 di domenica si gioca Torino-Inter. I padroni di casa la sbloccano al 36′ del primo tempo col gol dell’ex Ljajic su cross radente l’erba di De Silvestri. I nerazzuri sono molto sfortunati perché già prima di andare sotto erano stati vicini alla rete su diversi sviluppi di calci d’angolo. A negargli la gioia del gol sono Sirigu, che salva su Icardi, e la parte alta della traversa che beffa Perisic. Nella ripresa Handanovic risponde al collega su analogo tentativo di De Silvestri. Ancora occasioni per l’Inter, con N’Koulou che salva sulla linea su colpo di testa di Miranda e nei minuti successivi Rafinha colpisce il palo. Finisce 1-0 con i milanesi che non approfittano del passo falso della Roma.

Alle 15:00 la lotta salvezza si fa accesa con le vittorie casalinghe di Crotone e Verona per 1-0. I calabresi, come di consueto quando riescono a portare a casa i tre punti, vanno in vantaggio nel primo tempo sul Bologna con Simy, dopodiché passano alla gestione del risultato. I veronesi vincono con il minimo sforzo sul Cagliari grazie al gol su calcio di rigore di Romulo. Ma la sorpresa del pomeriggio arriva dal San Paolo, dove va di scena Napoli-Chievo. Niente da registrare nel primo tempo, ma nel secondo succede di tutto. Al 51′ Mertens sbaglia un calcia di rigore e i partenopei vanno sotto al 73′ su gol di Stepinski, servito dall’ex Giaccherini. Sembra un pomeriggio nerissimo per il Napoli, che così affosserebbe a -7 dalla Juve. Ma nei minuti finali accade il miracolo. Milik all’89’ e Diawara al 93′ segnano i gol della rimonta azzurra e, con l’insperato 2-1, riportano la propria squadra a -4 dai torinesi. Sempre più atteso lo scontro diretto del 22 di questo mese.

Amadou Diawara regala la vittoria al suo Napoli, riportandolo a -4 dalla Juventus

Nei due posticipi domenicali soltanto la Lazio approfitta dei cattivi risultati delle contendenti alla qualificazione in Champions League. In casa dell’Udinese succede tutto nel primo tempo. Alla rete di Kevin Lasagna rispondono Immobile e Luis Alberto. Lazio che con questo 1-2 si porta al terzo posto in classifica a parità di punti con i cugini romanisti. E la settimana prossima si giocherà il derby…

 A San Siro il Milan si fa sorprendere dal Sassuolo e va sotto al 75′ con il gol di Matteo Politano. Dopo quasi dieci minuti, Kalinic trova una splendida finalizzazione su cross di Musacchio con girata in area di rigore e sinistro potente che colpisce la parte interna della traversa prima di insaccarsi nella porta. Con l’1-1 finale il quarto posto si fa sempre più lontano. Da segnalare l’ammonizione di Bonucci che, diffidato, salterà Milan-Napoli della prossima giornata.