Brutto colpo per Brocchi, che a pochissimo tempo dalla delicata sfida promozione contro la Salernitana, perde cinque elementi per circostanze alquanto clamorose. Il Corriere dello Sport riporta infatti che alcuni tesserati del Monza, dopo l’allenamento di lunedì pomeriggio, si sono concessi una serata al casinò di Lugano, violando i protocolli.
Non poteva andare peggio per Brocchi, che dovrà affrontare un’altra importante grana in vista della gara contro la Salernitana. In programma sabato alle 15, la partita potrebbe riaprire i giochi per la promozione, con i brianzoli pronti a recuperare qualche punto su chi li precede. I campani e il Lecce sono distanti infatti rispettivamente cinque e sei punti dal Monza, che quindi potrebbe sfruttare questo scontro diretto per continuare a sognare. I fatti accaduti lunedì pomeriggio complicano però non poco i piani di Brocchi. Ecco cosa è successo.
Monza-Lugano: tutto per un casinò
Secondo quanti riporta il Corriere dello Sport, cinque calciatori del Monza, una volta terminato l’allenamento lunedì pomeriggio, hanno fatto visita a un casinò a Lugano. I protocolli sanitari non impediscono questo spostamento, ma impongono cinque giorni di quarantena a chi effettua questi viaggi. Quindi i cinque interessati sono stati bloccati dall’ATS Brianza di Monza fino al prossimo 6 maggio. Salteranno di conseguenza non solo il match con la Salernitana, ma anche la delicatissima gara contro il Lecce, immediatamente successiva.
Francesco Ricapito
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Credits: AC Monza Facebook
