La 21a giornata di Serie B si è ufficialmente conclusa con lo scontro salvezza tra Reggiana e Virtus Entella. Questa tappa del campionato cadetto resterà agli annali per un dato davvero molto interessante che certifica, una volta di più, quanto questo torneo sia equilibrato e di difficile lettura. Soprattutto nelle zone altissime del torneo. Nelle ultime partite, infatti, tutte le compagini d’alta classifica, complici anche gli scontri diretti, hanno portato a caso un solo punto non affondando un colpo (forse decisivo?) nella sfrenata corsa verso la prossima Serie A.

Impera il segno X in vetta alla Serie B

Un punto per tutte le pretendenti alla promozione in Serie A. Sembra clamoroso ma, leggendo i risultati finale, è tutto reale. Gli incroci di vertice, ovviamente, hanno giocato un ruolo fondamentale nella composizione dei “segni” della 21a giornata. Cosa si legge, tra le righe, dopo la fine di questa tappa? In Serie B, almeno in vetta, regna un equilibrio cristallizzato che nessuno è riuscito a spezzare. Questo rende, ovviamente, il campionato avvincente, aperto ad ogni finale e, quindi, di lettera difficile.

Lo scontro tra Monza ed Empoli (seconda e prima) è terminato 1-1, risultato che si è ripetuto nella gara che opponeva Salernitana e Chievo Verona, attualmente al quarto e terzo posto della graduatoria. Se per questo quartetto le gare erano davvero molto complicate, Cittadella e Spal possono recriminare sulla grande occasione persa: i veneti hanno pareggiato, in rimonta, sul campo di un Brescia sempre più in difficoltà (3-3) e gli emiliani hanno impattato 1-1 in terra calabrese contro un Cosenza mai domo. Risultato? Aggancio al secondo posto fallito, per entrambe le formazioni. Roba da non dormirci la notte…

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