Siamo arrivati alla tanto attesa finale play-off tra Frosinone e Palermo: le due squadre, che hanno chiuso rispettivamente al terzo e quarto posto in campionato, si sfideranno in un doppio confronto per guadagnarsi un posto nella prossima Serie A. Vediamo il percorso in campionato e lo stato di forma delle due squadre.
Frosinone: dalla beffa dell’ultima giornata alla finale play-off
Il Frosinone è stato per quasi tutta la durata del campionato nelle prime due posizioni in classifica, che avrebbero significato promozione diretta in Serie A. Dopo la fuga dell’Empoli, la squadra ciociara ha comunque mantenuto il secondo posto fino all’ultima giornata: nell’ultimo turno però, i gialloblu sono stati fermati sul pareggio in casa dal Foggia, regalando così la promozione al Parma, vittorioso sul campo dello Spezia. Il percorso tra alti e bassi in campionato ha messo più volte in discussione la posizione di Moreno Longo, sempre riconfermto dalla società nei momenti di difficoltà. L’allenatore ex Pro Vercelli, nel corso della stagione, ha apportato delle modifiche al sistema di gioco, passando dal 4-3-3 al 3-5-2, puntando anche sulla qualità della rosa a disposizione: Dionisi, Ciofani e soprattutto Ciano, autore di 14 gol e 15 assist.
In questi play-off il Frosinone, prima di raggiungere la finale, ha eliminato il Cittadella con due pareggi per 1-1: il miglior posizionamento in campionato dei ciociari ha fatto la differenza.
Cittadella-Frosinone 1-1 (43′ Chiaretti; 17′ Paganini)
Frosinone-Cittadella 1-1 (47′ Gori; 75′ Kouame)
Palermo: la possibilità di tornare tra i grandi dopo un anno di assenza
Il Palermo, come il Frosinone, è stato sempre nelle zone alte della classifica, ma la discontinuità di risultati avuta nel corso del campionato non ha permesso ai siciliani di giocarsi fino in fondo la promozione diretta. I rosanero sono stati per un lungo periodo la miglior difesadella Serie B, ma i calciatori di qualità, come Nestorowski, Trajkovski, Coronado e La Gumina non hanno disputato una stagione esalatante. La svolta alla 38^ giornata: il Palermo perde malamente per 3-0 a Venezia e Zamaprini esonera Bruno Tedino. Al posto dell’allenatore di Treviso subentra Roberto Stellone, tecnico con un passato al Bari e al Frosisone. L’allenatore romano, nelle quattro giornate a disposizione, ottiene il quarto posto e l’accesso diretto alla semifinale play-off.
Il Palermo, in semifinale, ha eliminato il Venezia di Filippo Inzaghi, grazie al pareggio dell’andata e alla vittoria di misura al “Renzo Barbera” per 1-0.
Venezia-Palermo 1-1 (57′ Marsura; 53′ La Gumina)
Palermo-Venezia 1-0 (5′ autogol Domizzi)
In campionato, l’andata al “Benito Stirpe” terminò per 0-0; al ritorno, il Palermo vinse per 1-0 grazie ad un gol di Gnahoré.
Andata finale, 13 giugno ore 20:30: Palermo-Frosinone
Ritorno finale, 16 giugno ore 20:30: Frosinone-Palermo
L’andata si giocherà al “Renzo Barbera” di Palermo, mentre la squadra che sarà promossa in Serie A festeggerà al “Benito Stirpe” di Frosinone.
Paolo Trotta