Serie B, il racconto dell’8ª giornata: il Pescara vince ancora

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Di Redazione Metropolitan

Nel weekend si è disputata la settima giornata di Serie B (leggi qui il racconto della giornata precedente): al ritorno dalla sosta, vince ancora il Pescara, che allunga in testa alla classifica. Tre punti anche per Palermo, ora secondo insieme al Verona, Benevento, Crotone, Salernitana e Cosenza. L’Ascoli vince di misura contro il Carpi; pareggio tra Cittadella e Brescia. Riposo per la Cremonese.

La giornata si è aperta venerdì sera, con l’anticipo tra Spezia e Pescara: al “Picco”, gli abruzzesi si impongono per 3-1, e rimangono in testa alla classifica. La partita si sblocca al 9′ con Mancuso, che con un colpo di testa, sugli sviluppi di un corner, porta in vantaggio il Pescara. Al 35′ gli ospiti raddoppiano con Monachello, che con il destro, da posizione defilata, sorprende Lamanna. Lo Spezia prova una reazione, e due minuti dopo accorcia le distanze con Galabinov, bravo trovare la via della rete di testa dopo un calcio d’angolo. Nella ripresa, al 56′, Monachello capitalizza al massimo un’azione di contropiede portata avanti da Marras, e mette a segno la doppietta personale. I liguri provano fino all’ultimo a riaprire il match, soprattutto con Bartolomei, ma il risultato non cambia. Il Pescara di Pillon sale così a 18 punti, sempre al primo posto in classifica; lo Spezia di Marino rimane a 12 punti.

pescara serie b
(PHOTO CREDITS: corrieredellosport.it)

Nella giornata di sabato si sono disputate 4 partite. Al “Tombolato”, il Brescia rimonta due gol al Cittadella per il 2-2 finale. Apre le marcature al 13′ Finotto, che porta in vantaggio i padroni di casa; al 35′ arriva il raddoppio grazie ad un autogol di Cistana, che beffa il proprio portiere. Nella seconda frazione di gioco gli ospiti entrano con più determinazione, e impiegano solo cinque minuti per riaprire la partita con Morosini, che di testa accorcia le distanze. I veneti colpiscono un palo con Benedetti, che peserà tantissimo al 69′, quando è ancora Leonardo Morosini trova la via della rete per il Brescia, e a fissare il risultato sul 2-2. I lombardi allenati da Corini salgono a 11 punti; stessi punti per il Cittadella di VenturatoUn punto dietro la coppia Cittadella-Brescia c’è il Crotone, vittorioso per 2-1 sul Padova. I calabresi passano in vantaggio al 12′ con Spinelli che, lasciato colpevolmente solo in area di rigore, supera con un colpo di testa Merelli. Il Padova crea molte occasioni, e al 64′ della ripresa trova la rete del meritato pareggio con Bonazzoli, bravo a raccogliere l’ottimo cross di Broh, e a battere con il mancino di prima intenzione Cordaz. Il Crotone si riversa in avanti alla ricerca del gol della vittoria, che arriva al 76′: dopo un rimpallo in area di rigore, la palla arriva sui piedi di Firenze, che controlla e in caduta calcia in porta con il destro, anticipando l’intervento di Merelli. Con questi tre punti il Crotone di Stroppa sale a 10 punti in classifica, mentre il Padova di Bisoli rimane a quota 6, e viene scavalcato dal Cosenza.

La squadra calabrese supera con un gol per tempo il Foggia. Alla mezz’ora il Foggia centra in pieno un palo con Garritano: un minuto dopo, il Cosenza si guadagna un calcio di rigore con Tutino, tra le proteste degli ospiti. Dal dischetto si presenta Maniero, che si fa respingere la conclusione da Bizzarri: sulla ribattuta, Tutino è bravo a farsi trovare pronto e a insaccare il gol del vantaggio. Nella ripresa, al 74′, Tutino mette a segno la doppietta personale, con un gran esterno destro sul quale Bizzarri non può nulla. La squadra ospite prova a riaprire la partita, ma i tentati di Kragl e Rizzo non vanno a buon fine. Con questi tre punti il Cosenza di Braglia sale a 7 punti, e stacca il Foggia di Grassadonia, fermo a 4.

Un punto sopra il Foggia c’è il Carpi, che perde di misura in casa dell’Ascoli. Al “Del Duca”, i padroni di casa si impongono per 1-0 grazie al gol di Cavion al 60′, che con l’aiuto di una deviazione regala i tre punti ai marchigiani. L’Ascoli di Vivarini arriva a quota 9 punti in classifica, mentre il Carpi di Castori rimane a 5.

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Nella giornata di domenica, la Salernitana batte per 2-1 il Perugia all’ “Arechi”, e fa un balzo importante in classifica. I gol arrivano tutti nel secondo tempo: al 54′, sugli sviluppi di un corner, Jallow in rovesciata colpisce traversa, ma Mazzarani è bravo a raccogliere il pallone vagante e a trovare la via della rete con un preciso colpo di testa. Sei minuti dopo gli umbri si guadagnano un calcio di rigore con Melchiorri, steso in uscita da Micai: dagli undici metri si presenta Vido che realizza la rete del pareggio. Al 77′ i campani si riportano in vantaggi con Casasola, che calcia in porta con il destro da posizione defilata, e trova la via della rete con l’evidente responsabilità di Gabriel. Gli ospiti terminano la partita in 10 uomini per l’espulsione rimediata da Gyomber per proteste. La Salernitana di Colantuono sale così a 13 punti, al quinto posto in classifica: gli uomini di Alessandro Nesta rimangono a 8.

La giornata di domenica ha visto anche l’esordio sulla panchina del Venezia di Walter Zenga: al “Penzo”, la squadra del tecnico milanese pareggia in rimonta per 1-1 contro l’Hellas Verona. Dopo appena otto minuti gli ospiti sbloccano la partita con Zaccagni, che raccoglie il cross basso di Crescenzi e con il piatto destro infila Vicario. A metà secondo tempo arriva il pareggio del Venezia con Di Mariano, bravo a trovare la via della rete dopo una carambola in area di rigore. Nel finale, il Verona sfiora il gol della vittoria con Di Carmine, che di testa, a porta praticamente sguarnita, colpisce il palo. Il pareggio costa caro alla squadra di Fabio Grosso, che sale a 14 punti ma perde il secondo posto in classifica.

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Nel match serale, il Palermo espugna il “Via del Mare” di Lecce per 2-1, e si porta al secondo posto in classifica. Al 29′ Nestorovski, dopo un’azione portata avanti da Moreo, mette a segno con un sinistro dal limite lo 0-1. Otto minuti dopo i padroni di casa trovano la rete del pareggio con Tabanelli, che raccoglie una respinta della difesa ospite e con il destro al volo trova l’angolino basso, dove Brignoli non può arrivare. Dopo un secondo tempo equilibrato, all’85′ Puscas, servito da Trajkovski, mette a segno con il destro il gol che vale i tre punti per i rosanero. Il Palermo di Stellone sale a 14 punti, al secondo posto in classifica, e scavalca proprio il Lecce di Liverani, fermo a 12.

palermo serie b
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Nel monday night, il Benevento supera di misura il Livorno: al “Vigorito”, è decisivo un calcio di rigore realizzato da Coda all’ora di gioco. La formazione di Bucchi arriva così a quota 13 punti, al quarto posto. Il Livorno di Lucarelli rimane a 2 punti e all’ultimo posto.

Risultati

Venerdì 19 ottobre

Spezia – Pescara 1-3 (37′ Galabinov; 9′ Mancuso, 35′, 56′ Monachello)

Sabato 20 ottobre

Cittadella – Brescia 2-2 (13′ Finotto, 35′ aut. Cistana; 50′, 69′ Morosini)

Cosenza – Foggia 2-0 (34′, 74′ Tutino)

Ascoli – Carpi 1-0 (60′ Cavion)

Crotone – Padova 2-1 (12′ Spinelli, 76′ Firenze; 64′ Bonazzoli)

Domenica 21 ottobre

Venezia – Hellas Verona 1-1 (67′ Di Mariano; 8′ Zaccagni)

Salernitana – Perugia 2-1 (56′ Mazzarani, 77′ Casasola; 60′ rig. Vido)

Lecce – Palermo 1-2 (37′ Tabanelli; 29′ Nestorovski, 85′ Puscas)

Lunedì 22 ottobre

Benevento – Livorno 1-0 (60′ rig. Coda)

Riposo: Cremonese

Classifica

1) Pescara 18

2) Palermo 14

3) Hellas Verona 14

4) Benevento 13

5) Salernitana 13

6) Lecce 12

7) Spezia 12

8) Cittadella 11

9) Cremonese 11

10) Brescia 11

11) Crotone 10

12) Ascoli 9

13) Perugia 8

14) Cosenza 7

15) Padova 6

16) Venezia 5

17) Carpi 5

18) Foggia 4

19) Livorno 2

Prossimo turno

Venerdì 26 ottobre, ore 21:00

Palermo – Venezia

Sabato 27 ottobre, ore 15:00

Pescara – Cittadella

Brescia – Cosenza

Foggia – Lecce

Livorno – Ascoli

Padova – Spezia

Benevento – Cremonese

Ore 18:00

Hellas Verona – Perugia

Domenica 28 ottobre ore 21:00

Crotone – Salernitana

Paolo Trotta