Il Monza e Cristian Brocchi proseguiranno, ancora, insieme nonostante gli ultimi (pessimi) risultati in Serie B. I brianzoli, costruiti per centrare la promozione in Serie A, si sono allontanati ulteriormente dai primi due posti dopo il pari interno contro il Pescara. È giusta la decisione della società di continuare il rapporto lavorativo con l’ex mister del Milan?

In Brianza è, nuovamente, l’argomento del giorno: perché il Monza continua ad affidarsi a Cristian Brocchi? Nella giornata di Pasquetta che ha visto disputare la 32a giornata del campionato cadetto, i biancorossi neopromossi non sono riusciti a piegare il Pescara, penultimo in graduatoria, vedendo allontanare ulteriormente il Lecce che ha colto la vittoria esterna sul difficile campo del Pisa di Luca D’Angelo: la solita rete di Massimo Coda, stavolta su calcio di rigore, ha spedito i salentini a +6 dai lombardi che, adesso, non potranno più sbagliare un colpo. La missione promozione diretta sembra essersi terribilmente complicata: un vero peccato per i brianzoli che posseggono la rosa più forte della Serie B.

Il campionato del Monza di Brocchi

Da questo Monza ci si aspettavamo molto di più. I primi a saperlo, ovviamente, sono Silvio Berlusconi ed Adriano Galliani. Nonostante questa consapevolezza, però, la stima professionale per Cristian Brocchi, avuto anche ai tempi del Milan sulla panchina rossonera, sembra non essere stata scalfita dai risultati poco positivi. I brianzoli occupano attualmente il terzo posto in classifica, il primo buono per disputare i playoff di fine regular season, con un distacco di +6 dalla posizione d’argento detenuta dal Lecce di Eugenio Corini. L’Empoli, dominatore fin qui incontrastato della Serie B, è lontano sette lunghezze ma ha due partite da recuperare: è un potenziale +13 che non piace per niente ai tifosi del Monza.

Un rapporto, quello tra il tecnico e la tifoseria, che non è mai sbocciato del tutto: i supporters, attraverso i canali social, gridano a gran voce l’allontanamento del mister ex Milan, ritenuto il maggior responsabili di un campionato costellato da alti e bassi che stanno precludendo la promozione diretta in massima serie dei biancorossi. In effetti, nelle ultime cinque gare di cadetteria il Monza non ha brillato: cinque punti nelle ultime cinque gare (media da retrocessione) frutto di una vittoria, due pareggi e due sconfitte. I tre punti in Brianza mancano da ben quattro turni. Troppi per chi ha velleità d’altissima classifica.

Le dichiarazioni del mister dei brianzoli

Nonostante le ultime prestazioni negative del suo Monza, Cristian Brocchi mantiene la calma e guarda al futuro rilanciando le ambizioni del club nella conferenza stampa andata in scena dopo il pareggio contro il Pescara: “Non siamo riusciti a chiudere la partita e a fare il secondo gol, quando lascia la gara in bilico può succedere qualsiasi cosa. Pirola ha sbagliato un solo pallone, peccato perché si poteva e si doveva segnare la seconda rete. Sicuramente è un periodo difficile perché non siamo nel momento migliore. A volte subentra la voglia di strafare, ti porta a soffrire un po’. Ma ci sta soffrire nell’arco dei 90′. Oggi è successo a tratti, ma fondamentalmente avevamo la partita in mano. Siamo contenti che sia tornato Galliani, siamo dispiaciuti per non avergli regalato la vittoria. Pressione? È chiaro che sento la pressione, è giusto che sia così. Abbiamo ambizioni importanti e in questo momento i risultati stanno latitando e sta a noi reagire e rispondere sul campo alle critiche”.

Quale futuro per il Monza e Brocchi?

Il futuro, da quanto trapela, non riserva decisioni drastiche. Almeno per il momento. La società ha confermato la piena fiducia a Cristian Brocchi che, adesso, dovrà invertire il trend negativo cercando di rosicchiare più punti possibili al Lecce, diventando il vero obiettivo dei brianzoli. Un’eventuale qualificazione da terzo nel torneo dei playoff potrebbe regalare ai brianzoli una ghiotta opportunità di arrivare in Serie A: la caratura tecnica della rosa dei biancorossi, infatti, è di gran lunga superiore a tutte le altre avversarie. Basterà questa consapevolezza per traghettare i lombardi in massima serie? Cristian Brocchi è consapevole di giocarsi il suo futuro…

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