Focus sulla lotta salvezza nei tre gironi di Serie C: le squadre che rischiano la retrocessione diretta, quelle che puntano ai playout e quelle attualmente salve, ma comunque in pericolo.

La lotta salvezza nei tre gironi di Serie C è più accesa che mai. Eccezion fatta per il girone B che sembra avere già la sua “retrocessa diretta” in Serie D (l’Arezzo), negli altri due, quelli A e C, il discorso permanenza in Lega Pro è ancora apertissimo. Senza dilungarci ulteriormente andiamo quindi a vedere nel dettaglio la situazione in fondo alla classifica nei tre raggruppamenti del terzo livello del calcio italiano.

Serie C – Girone A

La lotta salvezza nel girone A vede 8 squadre in 11 punti con Piacenza, Novara e Pergolettese in vantaggio di rispettivamente 3, 2 e 1 punto sul quintultimo posto della Pistoiese che vuol dire playout. I toscani dopo la vittoria per 1-0 sulla capolista Como del 31 gennaio hanno perso la bellezza di 4 partite consecutive, tra cui lo scontro diretto con gli emiliani di Cristiano Scazzola che hanno battuto anche l’Olbia (2-3) nel turno infrasettimanale di mercoledì.

I sardi hanno due punti in meno degli arancioni, ma con una partita ancora da giocare (Olbia-Pro Sesto che verrà recuperata il 24 febbraio) sono potenzialmente a pari punti con la Pergolettese. Anche la Giana Erminio, a -2 dai ragazzi di Mister Canzi, ha una gara da recuperare (Giana Erminio-Pro Sesto non andata in scena mercoledì) ed è quindi sicuramente più vicina alla salvezza diretta di quanto lo siano invece Livorno e Lucchese che occupano rispettivamente il penultimo e l’ultimo posto nel girone A con 19 e 17 punti ciascuna. Per amaranto e rossoneri tutto è ancora possibile, ma occorre una svegliata perché le partite a disposizione sono sempre meno.

Serie C – Girone B

La situazione nel girone B è molto simile a quella del girone A: 8 squadre in 15 punti con l’unica differenza rappresentata dall’Arezzo che, con 12 punti conquistati in 25 partite e un ritardo di 6 sul penultimo posto del Ravenna che vale quantomeno i playout, sembra avere già un piede in Serie D. Gli aretini infatti hanno vinto solo una partita fin qui e sebbene l’aritmetica ancora non li condanni alla retrocessione in quarta serie, è davvero difficile immaginare una scalata verso la salvezza da qui alla fine del campionato.

A +6 sui ragazzi di Mister Stellone c’è il poc’anzi menzionato Ravenna di Leonardo Colucci che mercoledì ha mosso leggermente la classifica grazie al pareggio per 1-1 conquistato in casa della Virtus Verona. Anche per i romagnoli la strada è tutta in salita, ma, vista la situazione, meglio un posto nei playout che una retrocessione diretta nei dilettanti. Playout ai quali, salvo stravolgimenti improvvisi, dovrebbero prendere parte anche Alma Juventus Fano, Legnago Salus e Vis Pesaro che, da qui a fine aprile, proveranno a mettere ansia alle attualmente salve, Imolese, Gubbio e Fermana.

La lotta salvezza nel girone C

Il girone C, come saprete, non prevede retrocessioni dirette in Serie D, ma solo attraverso i playout. L’esclusione del Trapani a inizio campionato ha infatti stravolto un po’ le cose nel terzo raggruppamento che al momento vede invischiate nella lotta per non retrocedere almeno 6 squadre. Cavese, Paganese, Bisceglie e Potenza sono le compagini attualmente confinate in zona playout, mentre Monopoli e Vibonese, che hanno rispettivamente 4 e 2 punti di vantaggio sulla zona arancione, sono quelle che rischiano di essere risucchiate nelle prossime settimane. Dal canto loro, Turris, Viterbese e Virtus Francavilla sono tranquille nella terra di mezzo, ma occhio comunque a non abbassare troppo la guardia.

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AUTORE: Nicola Patrissi