Serie C, Ronaldo del Padova vuole conquistare la promozione diretta in Serie B vincendo all’ultima giornata il Girone B della terza serie di calcio. Un arrivo in volata per i veneti che, a novanta minuti dalla fine dei giochi, sono a pari punti con il Perugia che, però, è avanti negli scontri diretti. I biancoscudati dovranno vincere contro la Sambenedettese sperando in un passo falso degli umbri contro la FeralpiSalò.
Ronaldo carica il Padova: “Playoff? Sono una lotteria. Dobbiamo crederci…”
Ecco la lunga intervista, rilasciata nei canali ufficiali del club veneto, a Ronaldo del Padova: “Ho un piccolo problemino, sembrava meno grave all’inizio, una contrattura, invece ho due tre cicatrici in un muscolo che mi danno fastidio. Ho provato settimana scorsa, son andato in panchina e proverò lo stesso questa settimana. Sto provando a fare lavori diversi e vediamo di recuperare per domenica. Guardare i compagni da fuori? Sto soffrendo un po’, sono due anni che sono qua e non ho mai avuto niente, non riuscire a dare una mano nel momento più importante non è bello, ma ho fiducia nei miei compagni. A Modena cos’è successo? Difficile da dire, abbiamo sbagliato partita, secondo me delle ultime partite rimaste era quella che mi spaventava di più. Adesso non dipende più da noi, ci crediamo e vogliamo fare una partita importante, se qualcuno ci da una mano…“
Pensiero sui playoff: “Sono una lotteria, più alto arrivi meglio è. L’unica volta che ho vinto a Empoli abbiamo passato il turno contro il Pescara per un pareggio e il miglior piazzamento. Come contro il Carpi faremo tanta fatica a vincere contro la Samb, ma prima di pensare agli altri bisogna pensare a noi stessi e vincere. Come ho detto, i playoff sono una lotteria: se quest’anno ci arriviamo, si arriva in un modo diverso rispetto l’anno scorso. Anche se andranno male le cose, e io sono convinto che andranno bene, è normale ci sarà un po’ di delusione, ma siamo un gruppo forte e unito e meritiamo tanto. Ci dobbiamo credere tutti, anche voi. Basta un episodio, due tre minuti di una partita, e può cambiare tutto“.
Voglia di crederci: “Tornare in B con il Padova era nei miei desideri, di tornarci come giocatore importante di una squadra importante, questa era la mia scelta. Se va tutto bene domenica, e se non sarà domenica tra un mesetto e mezzo, i piani allora saranno andati come pensavo quando sono arrivato. Abbiamo fatto un campionato molto molto importante, siamo stati primi quasi sempre, spiegare è un po’ difficile, abbiamo sbagliato delle partite come le hanno sbagliate gli altri. Siamo la miglior difesa, il miglior attacco, miglior differenza reti, siamo primi con il Perugia. Secondo me avevamo questo vantaggio e ce lo siamo lasciati sfuggire alla fine. Noi meritiamo di vincerlo questo campionato, voi dite di lasciare stare gli episodi arbitrali, ma sono importanti. Quando tireremo una linea, avere o non avere il punto di Trieste cambia tutto. Quell’episodio li ha segnato tantissimo, posso solo fare i complimenti alla squadra, rischiamo di chiudere a 79 punti e non vincere, il problema non è stato il Modena. I tifosi ci son stati vicini sempre e ci hanno creduto sempre, dobbiamo crederci tutti, chi vuole il bene del Padova ci deve credere“.
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