Continuare la risalita senza ulteriori stop. Il Campobasso comanda le operazioni nel Girone F della Serie D ed i rossoblù non hanno nessuna intenzione di lasciare la posizione di primatisti nelle prossime settimane. Dopo il violento ko in trasferta sul campo di un sorprendente Tolentino, i molisani hanno incamerato due vittorie nelle ultime uscite di campionato: 1-0 in casa con un Aprilia davvero battagliero ed un netto 5-2 lontano dalle proprie mura amiche somministrato ai danni di un Olympia Agnonese sempre più in disarmo e malinconicamente fanalino di coda di questo raggruppamento dilettantistico. Gli attuali primi della classe, sul manto erboso amico del Nuovo Romagnoli, sono pronti per accogliere le mire espansionistiche del Castelfidardo che arriva in Molise con la voglia di continuare a stupire: i marchigiani sono imbattuti dal 27 gennaio (4-1 contro il Vastogirardi) e da quel giorno hanno messo a referto quattro vittorie e due pareggi che hanno contribuito a portare il club della Marche al settimo posto in classifica.
Campobasso: vincere per respingere il possibile assalto della Virtus San Nicolò
Questione di punti. Questione di tappe più o meno favorevoli in un campionato sfiancante che corre a mille all’ora. Il Campobasso (39 punti) dovrà avere la meglio sul Castelfidardo per scongiurare l’accorcio in graduatoria, quasi inevitabile, della Virtus San Nicolò (35 punti). La compagine rossoblù di Tordino (frazione di Teramo) sarà impegnata nella sfida, molto semplice almeno sulla carta, contro la dimessa Olympia Agnonese ancora a secco di vittorie in campionato. I tre punti per gli abruzzesi, quindi, sembrano davvero in cassaforte. Scendendo al terzo posto, invece, troviamo anche il Castelnuovo Vomano (34 punti) che, contro Aprilia, potrebbe sfruttare un eventuale stop della primatista per portarsi a ridosso della posizione dorata del Girone F della Serie D. Ma attenzione ai laziali, capaci di dimostrarsi caparbi e difficilmente domi. Oneri ed onori, quindi, per la squadra in testa al girone di Mirko Cudini che, una volta di più, dovrà dimostrare alle inseguitrici lo strapotere fin qui certificato in questo raggruppamento. Il turno è favorevole, almeno a bocce ferme, per la compagine molisana che, in caso di affermazione, lancerebbe un chiaro e netto segnale di forza alle avversarie che arrancano dietro. È ciò che sperano tutti i tifosi del Campobasso.
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