Come ci aspettava già ad inizio stagione, il Grumentum Val D’Agri del presidente Petraglia sta lottando per provare a conservare la propria permanenza in Serie D anche per l’anno prossimo.

Una squadra, quella valdagrina, completamente rivoluzionata dopo la vittoria del campionato d’Eccellenza Lucana dello scorso anno, che aveva visto i cavalieri trionfare largamente (8 punti di vantaggio sulla seconda) davanti a club blasonati come Lavello, Melfi e Vultur Rionero.

Una quarta serie quindi conquistata con grande merito dopo un percorso a dir poco fantastico. L’obiettivo di quest’anno, tuttavia, come dichiarato appunto ad inizio campionato, è quello di conservare la Serie D e guardare alla prossima stagione con, magari, obiettivi diversi.

L’attuale sestultimo posto dei lucani dice che la squadra di Mister Finamore è a -3 punti dalla zona salvezza (il Brindisi a quota 30 sarebbe infatti salvo se il campionato finisse oggi) e i 4 punti conquistati nelle ultime due partite (1-1 in casa del Nardò e successo interno per 3-1 contro la Fidelis Andria) certificano indubbiamente come i cavalieri siano in piena salute e con una gran voglia di tirarsi fuori dalla zona playout.

Chiaramente, in vista delle 9 finali che il Grumentum disputerà da qui al 3 maggio (ultima di campionato in casa dell’Agropoli) servirà la massima concentrazione e la massima grinta affinché vengano evitati cali di tensione proprio nel momento clou della stagione.

Questo perché se da un lato c’è una salvezza che dista appena una vittoria, dall’altro c’è una retrocessione diretta che dista appena una sconfitta. Infatti le due vittorie consecutive del Francavilla di Lazic, contro Città di Fasano e Agropoli, hanno accorciato drasticamente la classifica nelle zone basse creando, conseguentemente, una situazione in cui 5 squadre sono racchiuse in appena 3 punti. La lotta per non retrocedere è quindi più aperta che mai.

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