La Sardegna, come lo scorso anno, ha presentato ai nastri di partenza del campionato di Serie D, sei squadre. Sempre presenti Torres, Sassari Latte Dolce, Muravera, Lanusei e Arzachena. Retrocesso il Budoni, è salito in quarta serie, dopo 30 anni dall’ultima volta, il Carbonia.
Il campionato di quarta serie è iniziato appena due giorni fa e tra partite rinviate per cause legate al Coronavirus e paura che si possa bloccare tutto da un momento all’altro, la maggior parte delle squadre è scesa in campo e ha regalato ai propri tifosi la gioia e il piacere di assistere, o quantomeno di parlare di un match “dilettantistico”. Una gioia, un piacere che non si assaporavano da marzo. Tra i gironi che fortunatamente non hanno avuto rinvii figura quello G che, a parte Nocerina-Giugliano sospesa per maltempo, ha visto in campo tutte le partite previste dal programma.
Sfide, quella della prima giornata, che hanno visto di scena ovviamente anche le sei squadre sarde partecipanti al campionato di Serie D 2020-2021. Torres, Sassari Latte Dolce, Muravera, Arzachena, Lanusei e il neo promosso Carbonia sono infatti pronte a dire la loro in questa nuova stagione che si preannuncia avvincente.
Serie D, la Torres cade sotto i colpi del neopromosso Carbonia. Arzachena e Latte Dolce non si fanno male. Spettacolo tra Muravera e Lanusei
Dopo il terzo posto conquistato lo scorso campionato e un passaggio in Serie C solo sognato, la Torres era ospite, al Carlo Zoboli di Carbonia, della neopromossa squadra del presidente Stefano Canu che tornava in Serie D dopo 30 anni dall’ultima partecipazione. La sfida tra biancoblu e rossoblu, che riportava alla mente i ricordi di quando le due compagini si affrontavano in Serie C2 negli anni ’80, ha visto gli uomini di Mister Marco Mariotti (l’anno scorso alla guida dei sassaresi) prevalere per 2-0 su quelli di Mister Aldo Gardini. Una vittoria importante e di prestigio che fa capire come i minerari siano tornati in Serie D con l’intento di restarvi.
“Qualche” chilometro più a nord, l’Arzachena del tecnico Raffaele Cerbone ospitava invece l’altra squadra di Sassari, il Latte Dolce di Stefano Udassi che, in seguito al 2-2 maturato sul terreno del Biagio Prina, ha palesato rammarico per un match che si poteva chiaramente vincere. I biancocelesti infatti, dopo l’ottima stagione 2019-2020, puntano ad un campionato di alta classifica che possa regalare grandi soddisfazioni alla sponda (forse) meno blasonata di Sassari. La sfida di Tim Cup, di martedì scorso contro il Sudtirol, ha fatto vedere buone cose. Vedremo quindi come evolverà il campionato dei sassaresi.
Infine l’ultimo derby sardo di giornata era quello tra i gialloblu del Muravera e i bianco-rosso-verdi del Lanusei. Sfida sentitissima, quella del Comunale, che ha visto gli uomini di Mister Francesco Loi, battere per 3-2 la rinnovata formazione di Mister Alfonso Greco. Una vittoria contro il suo passato per il tecnico di Loceri che tra il 2013 e il 2015 condusse proprio il Lanusei al doppio salto di categoria dalla Promozione alla Serie D.
Nicola Patrissi