La Serie D continua a restare nel caos: a causa del ritardo nella sentenza riguardante la famosa combine di Picerno-Bitonto, slitta la pubblicazione dei gironi e dei calendari in Serie C e quarta serie.
La Serie C e la Serie D continuano a vacillare sul vortice dell’incertezza. A fine settembre, dopo il lungo stop causato dalla pandemia di Coronavirus, avremmo dovuto ricominciare a parlare di calcio giocato, ma a causa dell’incompetenza di chi di dovere, non potremo farlo prima di ottobre. Il motivo di tale slittamento va ricollegato a quanto menzionato sopra, ovvero all’ormai famigerata combine di Picerno-Bitonto risalente al campionato di quarta serie 2018-2019.
Per essere più precisi, la motivazione per la quale Serie C e Serie D non torneranno in campo prima di ottobre va ricercata nella decisione sconsiderata della FIGC di seguire il rito classico, anziché quello abbreviato, per emettere la sentenza definitiva in merito alla sopramenzionata partita tra lucani e pugliesi.
La mancata adozione del rito abbreviato ha infatti fatto slittare tutto perché il procedimento, da urgente, è passato a non urgente. E ciò significa che la discussione scivolerà, molto probabilmente, al 16 settembre con conseguente ritardo anche nella sentenza. Difronte a tutto questo caos, come riporta TuttoSerieD, non si potrà quindi procedere alla formulazione di gironi e calendari in Serie C e Serie D. Anche la Coppa Italia non inizierà più il 20 settembre. Nei prossimi giorni si attendono comunque chiarimenti, ma la figuraccia ormai è servita. La FIGC ha sbagliato e anche parecchio. Cosa dirà ora il presidente Gravina?