Dopo un primo tempo deludente, nella 26a di Serie A l’Inter batte il Benevento con i gol di Skriniar e Ranocchia entrambi di testa. Spalletti lascia Icardi in panchina per tutta la gara.

L’Inter rimedia i fischi del “Meazza” alla fine del primo tempo, ma nella ripresa, con le reti di Skriniar e Ranocchia, supera il Benevento e riprende a correre verso la Champions League.

Fischi – La formazione di Spalletti, che in avanti dal primo minuto vede muoversi Eder e non Icardi relegato in panchina, parte con un eccesso di tensione, mentre la formazione di De Zerbi al “Meazza” inizia con la giusta personalità per una sfida certamente importante.

La prima discesa è tuttavia dei padroni di casa con Candreva, che al centro dell’area si fa anticipare in angolo dall’attenta difesa di Djimsiti quando corre il 9′ minuto. Quella dell’ex-Lazio è solo il primo di una serie di tentativi offensivi che costringe il Benevento a mantenere basso il proprio baricentro.

Al 16′ a provarci è Perisic di testa su uno spiovente proveniente dalla destra, la mira è imprecisa, e la palla termina modestamente a lato. Sette minuti dopo il Benevento sfrutta un capovolgimento di fronte per andare al tiro con Brignola, ma la sfera calciata dall’esterno d’attacco si infrange sul corpo di un avversario.

Al 27′ rischia grosso l’Inter, che concede la battuta a rete a Coda da posizione favorevole, Handanovic è al posto giusto e respinge, il pubblico di fede nerazzurro non gradisce e si lascia andare a qualche fischio di disapprovazione. Al 33′ invece Sandro cade nell’area interista dopo un contrasto spalla a spalla con Perisic, De Zerbi vorrebbe il rigore, ma mancano gli estremi per la massima punizione.

Nel prosieguo il gioco si spezzetta sin troppo, la manovra dell’Inter, che pure dovrebbe fare la partita, appare troppo lenta e macchinosa, ed il Benevento riesce a rientrare negli spogliatoi alla fine della prima frazione di gara con un prezioso pareggio a reti inviolate. Da sottolineare tuttavia, che l’uscita dal campo dei padroni di casa veniva accompagnata da una rumorosa bordata di fischi del pubblico.

Difensori – Anche nella ripresa il ritmo gara rimane basso, l’Inter prova a costruire qualcosa di interessante, ma la noia ha il sopravvento sul resto. Vecino prova a suonare la sveglia per i suoi con una bordata da fuori area al 54′, Puggioni respinge con sicurezza e senza rischiare con i pugni.

Quattro minuti più tardi Brignola innesca la corsa di Coda, il quale una volta entrato nell’area avversaria esplode il suo destro, il tentativo è bello ma troppo alto rispetto alla traversa.

Al 62′ prima Cataldi cade nell’area interista dopo uno scontro con Ranocchia e chiede un rigore che Pairetto non concede, sul ribaltamento di fronte Eder, sino a qui impalpabile, prova a sorprendere, forse in posizione di fuorigioco, Puggioni con un pallonetto, ma il pallone supera la traversa e si perde in curva.

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La gara poi camnbia all’improvviso. Skriniar porta in vantaggio l’Inter di testa su di un corner, e poco dopo Ranocchia piazza la seconda rete, ancora di testa, previo traversone da calcio da fermo sulla trequarti destra.

Il doppio vantaggio concretizzato dai due difensori, manda al tappeto il Benevento, che pure, sino a lì, non aveva demeritato. A nove dal termine, Viola rimedia il secondo cartellino giallo della serata e lascia il Benevento in dieci, e la gara che a questo punto ha ben poco da aggiungere, si chiude con il rilancio dei sogni Champions dell’Inter in questo campionato di Serie A.

Il Tabellino

Serie A 26a giornata

Inter – Benevento 2-0

Marcatori: 66′ Skriniar (I), 69′ Ranocchia (I)

(Primo tempo 0-0)

Inter (4-2-3-1): Handanovic; Cancelo, Ranocchia, Skriniar, D’Ambrosio; Vecino, Gagliardini; Candreva, Rafinha (65′ Karamoh), Perisic (81′ Brozovic); Eder. A disp.: Padelli, Pissardo, Miranda, Lopez, Santon, Dalbert, Borja Valero, Pinamonti, Icardi. All.: L. Spalletti

Benevento (4-3-3): Puggioni; Sagna, Djimsiti, Tosca, Letizia; Viola, Sandro (66′ Del Pinto), Djuricic (46′ Cataldi); Brignola, Coda (85′ Diabaté), Guilherme. A disp.: Brignoli, Billong, Gyamfi, Venuti, Memushaj, Parigini, Lombardi, Iemmello. All.: R. De Zerbi

Arbitro: P. Pairetto

Note – Ammoniti: Candreva (I), Ranocchia (I), Viola (B), Del Pinto (B) Espulsioni: all’81’ per doppio cartellino giallo Viola (B)

(Fonte foto: pagina FB Serie A TIM)