Ben ritrovati amici amanti del grande calcio, dopo i due recuperi infrasettimanali archiviati tra Lazio-Udinese (3-0) e Sampdoria-Roma (1-1), passiamo ad analizzare la ventura 22a giornata di questo campionato.
Con il countdown finale del mercato invernale pronto ad esaurirsi nei prossimi giorni, le squadre, alcune già rafforzate da qualche nuovo acquisto, sono pronte a darsi battaglia in un turno, però, carente di grandi sfide.
Il primo match ad aprire le danze sarà Sassuolo-Atalanta, con i bergamaschi determinati a vincere per restare incollati alla zona Europa insieme alle altre pretendenti, nonostante non abbiano ancora dimostrato di riuscire a mantenere una continuità di risultati utili consecutivi; i nero-verdi, invece, con i loro 22 punti, appena sopra la red-zone, si accingono a proseguire il loro personalissimo cammino senza infamia e senza lode.
165 minuti più tardi toccherà invece alla corazzata Juventus, che difficilmente verrà scalfita dal Chievo, la cui temibilità, dopo la “manita” subita dalla Lazio nell’ultima giornata, si avvicina a quella di una scialuppa del Titanic.
Nel lunch match domenicale sarà l’Inter ad intrattenerci durante il pranzo coi parenti, impegnata nella tutt’altro che ostica trasferta di Ferrara contro la Spal, in piena zona retrocessione.
Per quanto riguarda le partite pomeridiane il menù ci propone un Crotone-Cagliari, due compagini che si trovano letteralmente a danzare sul filo del rasoio, al di sotto del quale si apre il rischio di caduta libera verso la serie cadetta; vita facile e bottini sicuri (salvo surreali colpi di testa di Brignoli!) per Fiorentina e Torino, che ospiteranno rispettivamente Verona e Benevento, le due ultimissime della classe; anche il Napoli non dovrebbe avere troppi problemi a liquidare il Bologna al San Paolo e continuare la sua scalata verso la gloria (e lo scudetto ovviamente), ma mai dire mai nella vita (sicuramente sarà interessante anche vedere come i tifosi partenopei accoglieranno l’entrata in campo di Verdi, dopo il suo rifiuto a passare nel team di Sarri proprio in questo mercato invernale); Genoa-Udinese chiudono le fila con una gara che non rimarrà di certo negli annali per livello di importanza.
I duelli più eclatanti saranno indubbiamente quelle serali: l’incostante Milan di Gattuso riceverà a San Siro la potentissima macchina da guerra della Lazio, che dovrà fare a meno di Ciro Immobile, capocannoniere di questo campionato, ma che comunque non perde da 5 giornate (6 contando anche il recupero di mercoledì contro l’Udinese); per concludere la Roma, non in un’ottima condizione in quest’ultimo periodo, ci farà compagnia nell’orario di cena, battendosi all’Olimpico contro una Sampdoria in splendida forma e sempre più legata alle reti dell’eterno Peter Pan Quagliarella.
P.S. non mi riterrò responsabile se i verdetti profetizzati poc’anzi dovessero rivelarsi non perfettamente azzeccati. Errare umanum est!
Tartaglione Marco
