Nella gara delle 18 in Serie A, l’Atalanta affonda il Sassuolo con le reti di Masiello, Cristante e Freuler. Il VAR annulla il gol del possibile poker orobico.
L’Atalanta archivia una settimana di tensioni, andando a battere a domicilio il Sassuolo con un secco 3-0, al termine di una prova convincente, che rilancia con decisione le speranze d’Europa League della squadra di Gasperini.
Masiello – Cornelius, che nella gara d’andata contro la formazione di Iachini entrò nel tabellino dei marcatori, dopo 6 minuti su azione di calcio d’angolo, si ritrova tra i piedi la palla del possibile vantaggio nerazzurro, ma il gigante danese non è abbastanza reattivo, e ad un passo dalla linea di porta del Sassuolo calcia incredibilmente fuori.
La risposta del Sassuolo arriva al 12′, Berardi sistema un bell’assist aereo per Goldaniga, che colpisce verso la porta avversaria anche lui di testa mandando tuttavia il pallone sul fondo. L’assistente dell’arbitro chiama correttamente l’off-side, ma rimane comunque pericoloso il primo affondo dei padroni di casa.
Di testa ci prova anche Ilicic al 17′ dopo un suggerimento dalla destra operato da Castagne, facile per Consigli bloccare la sfera per poi far ripartire i suoi. La gara scorre via divertente, con ritmi piuttosto alti, e con le due formazioni che mostrano davvero buone idee e meccanismi difensivi ed offensivi ben oliati. A mancare semmai è talvolta un po’ di tecnica, ed è forse per quest’ultimo dato che le occasioni da gol “vere” sono relativamente poche.
Al 30′ il match si accende. L’Atalanta usufruisce di un calcio di punizione sulla trequarti di sinistra, Ilicic calcia al meglio chiamando al colpo di testa sul secondo palo Masiello che non sbaglia, come invece fa prima del suo tocco vincente Consigli su uscita.
Il gol disorienta per qualche minuto il Sassuolo, il quale rischia di capitolare di nuovo tre minuti più tardi su un colpo di testa di Cornelius dalla corta distanza, il danese non è preciso, e gli uomini di Iachini si salvano.
Sul prosieguo del gioco Missiroli finisce a terra nell’area avversaria, il pubblico di casa rumoreggia sperando in un rigore, ma il replay dell’azione mette in evidenza l’assenza di falli da parte della retroguardia orobica.
Gli atalantini rimangono fino alla fine del primo tempo più pericolosi degli avversari nella zona offensiva, con Ilicic bravo a ricavarsi un ruolo da protagonista nello scacchiere disegnato da Gasperini, facendosi trovare spesso e volentieri nel posto giusto al momento giusto, per servire palloni molto interessanti per i propri compagni, non disdegnando, se necessario, di mettere in mostra una fisicità degna di un pentatleta.
Tris – In avvio di ripresa Politano manda a stampare sul palo alla destra di Gollini il pallone che calcia a giro con il suo sinistro, mentre sul rapido capovolgimento di fronte che sussegue, Ilicic si fa ipnotizzare da Consigli in uscita, sprecando una ripartenza quanto mai efficace dei suoi.
Iachini, alla ricerca del gol del pareggio nella ventiduesima gara del campionato di Serie A, ridisegna con l’ingresso di Matri e l’uscita di un sofferente Falcinelli il suo attacco, ed il neo-entrato, già dopo un paio di giri di lancette, va vicino alla rete con un tocco dalla corta distanza. Il Sassuolo cresce in intensità e convinzione, l’Atalanta arretra il suo baricentro per coprirsi meglio, ed è di certo un’altra partita quella che si vede in campo.
Proprio mentre il Sassuolo si produce nel suo sforzo maggiore, Cristante deposita la sfera alle spalle di Consigli al termine di una mischia in area, dopo una prima conclusione dal limite di de Roon. Sulle prime l’arbitro Valeri concede il gol, ma il VAR lo cancella a causa di un precedente fuorigioco di Petagna, da poco in campo.
Al 68′ Ilicic, direttamente da calcio di punizione, chiama all’intervento Consigli, il quale devia il pallone in corner. Il Sassuolo, pur concedendo qualcosa dietro, spende le proprie risorse migliori per affondare in avanti. Politano e soci cercano con continuità la porta di Gollini, ma la rete atalantina pare stregata.
Alla mezz’ora Matri, che non va in gol al “Mapei” dal maggio dell’anno scorso, prova a sorprendere Gollini addirittura con un colpo di tacco dalla corta distanza, il gesto dell’attaccante è da applausi, ma la reattività del portiere atalantino non è da meno, ed il pallone viene respinto.
Al 79′ ci prova poi Berardi, bella sia la serpentina che disegna all’interno dell’area avversaria, che la successiva conclusione di sinistro, peccato che la conclusione manchi della necessaria precisione per cambiare il risultato.
Quando all’83’ l’Atalanta si affaccia dalle parti di Consigli, lo fa per chiudere la sua ventiduesima gara di Serie A con il gol di Cristante, questa volta assolutamente regolare. Il Sassuolo non riesce a riorganizzarsi, gli ospiti non decelerano, ed anzi trovano, previo intervento del VAR, il tris con Freuler.
Goldaniga nei minuti finali trova il modo di farsi espellere per un doppio giallo, episodio che chiude una serata da dimenticare per il Sassuolo e che forse apre ufficialmente una crisi, ma che di certo è da festeggiare per l’Atalanta, che centra la quarta vittoria di fila in trasferta in Serie A.
Il Tabellino
Serie A, 22a giornata
Sassuolo – Atalanta 0-3
Marcatori: 30′ Masiello (A), 83′ Cristante (A), 88′ Freuler (A)
(Primo tempo 0-1)
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Lirola, Goldaniga, Acerbi, Peluso; Missiroli, Magnanelli, Duncan (76′ Ragusa); Berardi, Falcinelli (55′ Matri), Politano (90′ Scamacca). A disp.: Pegolo, Lemos, Mazzitelli, Biondini, Sensi, Pierini, Rogeriuo, Cassata, Adjapong. All.: G. Iachini
Atalanta (2-4-2-1): Gollini; Toloi, Masiello, Palomino; Castagne, de Roon, Freuler, Gosens (73′ Hateboer), Cristante (90′ Mancini); Ilicic, Cornelius (60′ Petagna). A disp.: Berisha, Rossi, Orsolini, Gomez, Caldara, Melegoni, Haas, Schmidt, Barrow. All.: G.P. Gasperini
Arbitro: P. Valeri
Note – Ammoniti: Goldaniga (S) Espulsioni: al 90’+6′ espulso Goldaniga (S) per doppio cartellino giallo.
(Fonte foto: pagina FB Atalanta Bergamasca Calcio)