L’attrice Shannen Doherty ha parlato insieme all’ex collega Jason Priestley, che in Berverly Hills interpretava il gemello Brandon, perché è stata cacciata dalla serie.

Shannen Doherty, la rivelazione sull’allontanamento da Berverly Hills

Shannen Doherty
Ph: Today

Shanned Doherty si mostra nel suo podcast Let’s Be Clear con Jason Priestley, che nella serie interpretava il suo gemello Brandon, raccontando il periodo di fama quando era una protagonista di Beverly Hills e il conseguente allontanamento dalla famosa serie tv cult degli anni ’90.

“Ho vissuto un matrimonio davvero orribile e sono venute fuori delle cose in quel matrimonio che mi hanno reso molto difficile essere sempre in orario al lavoro. Questo è diventato un grosso problema per il resto del cast”.

All’epoca, infatti, l’attrice era sposata con Ashley Hamilton. In seguito, ha continuato:

“Non credo che nessuno sapesse che mio padre era molto malato e non credo che nessuno sapesse che mio marito era un tossicodipendente. A volte diventava incredibilmente violento, per me era una cosa devastante. Non volevo nemmeno uscire, perché avevo paura che andasse a prendere la droga”.

Problemi personali e la poca empatia della produzione

La Doherty non rivela nulla a nessuno dei suoi problemi personali, al tempo. Tuttavia constata che all’interno della produzione di Bervely Hills c’è una forte mancanza di empatia; da lì a poco, infatti, la produzione liquiderà l’attrice:

”Non era responsabilità di nessuno se non mia, ma certamente avrei voluto che qualcuno mi avesse parlato cuore a cuore, dicendomi: Ascolta, il risultato finale sarà questo, sai? Il risultato finale sarà che verrai licenziata perché nessuno di noi è più disposto a sopportarlo. Capisco che tu abbia un problema nella tua vita personale, ma questo non può sfociare nel lavoro”.

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