Ci sono storie che non dovrebbero essere raccontate o lette. Esperienze violente, grottesche, macabre, paurose, dolorose che difficilmente riusciamo a comprendere, quindi preferiamo ignorarle, tacerle, eliminarle. Anche perché non possiamo, non riusciamo ad accettarle o giustificarle, le condanniamo a priori. Eppure c’è un opzione che non teniamo mai in conto: rifletterci su.
Shockdom, invece, l’ha valutata e il 12 gennaio in tutte librerie e fumetterie è possibile trovare la loro nuova opera “Un Amore”.
Breve Sinossi
Trovatosi improvvisamente alla fine della propria esistenza, un uomo decide di radere al suolo la propria vita per riscoprire un segreto che lo ha accompagnato silenziosamente per tutto il tempo. L’unica persona in grado di aiutarlo e guidarlo in questo ultimo viaggio verso la sua condanna e assoluzione è Milena, una bambina di sette anni.
“Un Amore”, un racconto che parla di pedofilia
Shockdom pubblica “Un Amore” per la collana “Skià”, curata e sceneggiata da Marco Rincione. Ai disegni Alessandra Melarosa e ai colori Francesco Segala.
“Un Amore” nasce da una domanda che Marco Rincione pone a se stesso e a tutti: “Se provo ad avvicinarmi il più possibile a un’idea di amore totalmente sbagliata e lontana da ogni mio più inimmaginabile pensiero, riesco perlomeno a innescare delle riflessioni? Non a giustificarla né accettarla. Ma provare a comprendere come sia mai possibile che certe pulsioni possano esistere.“.
È un racconto che parla di pedofilia, argomento terribile e violento, una prova coraggiosa che richiede sensibilità e intelligenza, ancor di più se si vuole raccontare una storia che non chiede necessariamente una sentenza finale. Marco Rincione, Alessandra Melarosa e Francesco Segala hanno dimostrato di avere l’una e l’altra, creando un volume poetico, ma di una poesia dura, un pugno allo stomaco che, oltre a emozionare, fa riflettere e spaventa.
Gli Autori
Marco Rincione (Palermo, 1990) esordisce nel mondo del fumetto con Noumeno e Paperi (Shockdom). Sempre per Shockdom, ha scritto #Like4like, Vite di carta, Il canto delle onde, Petali Sepolti e L’ultimo tramonto.
Alessandra Melarosa. Classe 1991. Nel 2018 viene pubblicato il suo primo lavoro, la graphic novel “Bob Dylan – la risposta è nel vento”, scritto da Luigi Formola ed edito da NPE, presentato a Lucca Comics. Per questo lavoro, nel 2019, è candidata al Premio Boscarato nella categoria “Autore Rivelazione – Premio Cecchetto”. Si occupa dei disegni del secondo capitolo della seconda stagione di Kersos, saga online targata Wilder (Kersos – selezione ufficiale premio Boscarato 2018 come miglior webcomic). Collabora con la casa editrice francese Petit à Petit disegnando “Histoires desJO” e “Les cèlebritès”
Francesco Segala. Classe 1990. Vive a Roma e fa parte dello Studio Panopticon. Colorista sia in Italia che all’estero, lavora con Boom! Studios (Rocko’s Modern Afterlife), Madcave Studios (Overthe Ropes), Sky Arte (Tintoretto) Magic Press, Bugs comics (Geppetto), Noise Press e con l’etichetta digitale Wilder online (Australia, Black Rock – selezione ufficiale premio Micheluzzi 2018 – Kersos – selezione ufficiale premio Boscarato 2018 come miglior webcomic).
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Maria Francesca Focarelli Barone (BatMary)