C’è chi lo fa per puro divertimento, chi lo considera terapeutico, chi lo definisce convulsivo, chi lo fa solo per necessità, ma tutti lo fanno. No, non è quello che state pensando: è lo shopping. Nell’era del consumismo, del fast fashion lo shopping può assumere connotati differenti e divenire un’arma per sostenere la ricerca. La campagna si chiama Shopping4Good, ideata dal retailer multimediale di shopping Qvc è pensata per svilupparsi per tutto ottobre, il mese dedicato alla prevenzione e alla lotta contro i tumori al seno. L’iniziativa è promossa al fianco della Fondazione Veronesi, che con il progetto “Pink is Good” è impegnata da anni nella lotta e nella prevenzione dei tumori che colpiscono le donne.

Shopping 4Good: l’iniziativa

La campagna sarà lanciata il 7 ottobre, sul canale 32 del Digitale terrestre, 472 di Sky e sarà trasmessa in live streaming su www.qvc.it. Alla serata di presentazione parteciperanno il Presidente di Fondazione Veronesi, Paolo Veronesi e Agnese Collino, Supervisore Scientifico e una rappresentante delle Pink Ambassador. Dalla collaborazione tra la fondazione e Qvc sono già stati prodotti risultati notevoli. Negli ultimi sei anni le campagne sono riuscite a finanziare ben 17 borse di studio per la ricerca sui tumori femminili. Shopping 4Good si pone l’ambizioso obiettivo di finanziare altre 3 borse di studio destinate alla ricerca scientifica e cura dei tumori al seno, utero e ovaie.

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Il nastro rosa simbolo della lotta al tumore al seno-photo credit: web

Shopping al servizio della ricerca

Molti brand hanno messo a disposizione i loro prodotti. Vengono venduti attraverso la piattaforma di shopping online di Qvc ed il ricavato è destinato alla ricerca. Non solo, ogni acquirente sulla piattaforma potrà scegliere se devolvere un euro direttamente alla Fondazione Veronesi. Monica Ramaioli, Direttore Generale della Fondazione Umberto Veronesi per far comprendere l’importanza della campagna spiega:

“La ricerca è la nostra “arma” per aumentare la conoscenza su diagnosi e cura dei pazienti. Noi riusciamo a finanziarla solo grazie alla collaborazione con aziende che hanno i nostri stessi valori, perché la maggior parte degli investimenti alla ricerca in Italia e nel mondo – circa il 65% – è sostenuta da privati”

Brand e volti noti

Tra i brand che partecipano a Shooping 4Good ritroviamo Nomination, Elizabeth Grant, Extesa, Dipinto di Blu, Hairmed, Magniflex, Alpha H, KitchenAid, Doll 10, SBC, Midnight, Altromercato e e Diamonique. Sarà possibile acquistare i prodotti già dal 4 ottobre in prevendita nell’apposita sezione dedicata dell’ ecommerce di Qvc. A sostenere il progetto in prima fila vi sono eccellenze italiane del mondo sportivo. Le tenniste Flavia Pennetta e Roberta Vinci e la pallavolista Stefania Okaka, che hanno messo a disposizione il loro volto per una campagna di sensibilizzazione multimediale. Attraverso le immagini del fotografo Stefano Guindani danno vita alla campagna parallela dal titolo “per vincere l’importante è partecipare”.

Tumori, l’importanza della ricerca e della prevenzione

Ogni anno in italia sono 55 mila le donne che si ammalano di tumore. Grazie alla ricerca si sono individuate delle terapie di diagnosi precoce. Oggi la sopravvivenza media dopo 5 anni dalla diagnosi è di circa l’87%, negli anni ’70 era del 20%. Ad oggi si può guarire da un tumore diagnosticato nella sua fase iniziale nel 90% dei casi. La pandemia ha purtroppo messo in secondo piano le altre malattie, che comunque esistono e non possono essere trascurate. E’, quindi, importantissimo continuare ad accendere i riflettori sul ruolo fondamentale della ricerca e della prevenzione. La campagna Shooping 4 Good vuole dare, anche alla spensieratezza degli acquisti, un elemento di riflessione e aiuto per contribuire a cambiare le cose e disegnare un futuro diverso.

Uno shopping che si colora di connotati di sensibilizzazione non può che essere uno strumento positivo, degno di arrivare a più persone possibili.

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