La positività al Covid-19 e un minutaggio ridottissimo. Non è un grande inizio per Simone Fontecchio in NBA. Ma era tutto (quasi) calcolato: il cestista azzurro ha compiuto il grandissimo salto firmando con Utah Jazz per confrontarsi con il top del basket internazionale. Il suo momento, ne sono tutti certi, prima o poi arriverà. Intanto l’azzurro impara a conoscere la nuova realtà, cercando di capire bene tutti i segreti della palla a spicchi delle divinità.

Le parole di Simone Fontecchio sulla sua avventura in NBA

(Credit foto – pagina Facebook Basketinside.com)

Ecco cosa ha detto il cestista azzurro, passato nei mesi scorsi alla corte degli Utah Jazz in NBA, ai microfoni di Sky Sport:

Era difficile immaginarselo, specialmente venendo da fuori: è tutto veramente super, un mondo pazzesco. Per adesso mi sto davvero godendo al massimo il viaggio e l’esperienza, facendomi trovare pronto e imparando il più possibile. Per il momento l’esperienza è strapositiva. La città è stupenda, lo Utah è uno stato veramente fantastico: un sacco di natura e montagne, le persone sono molto amichevoli e disponibili. Davvero un bel posto, non me lo aspettavo: si vive veramente bene. Ero abbastanza preparato al fatto di dover sgomitare e di dovermi guadagnare tutti i minuti. È normale e giusto che sia così, visto che è la mia prima esperienza in NBA. Piano piano sto cercando di guadagnarmi la fiducia dei compagni e del coach, che mi chiede di fare quello che so fare meglio, cioè farmi trovare pronto sugli scarichi e tirare“.

13 punti contro Houston? Bel momento. Mi ero abbastanza preparato sapendo che era un back to back e quindi nella seconda partita in due notti ci sarebbe stata la possibilità di giocare di più, con un po’ di affaticamento da parte di tutti. Ero pronto, ero carico: entrare in campo e avere subito impatto è stato importante a livello di fiducia. Mi sono sentito bene, è stato bello. Ho parlato e continuo a parlare molto con Nicolò Melli, ci confrontiamo spesso sulle nostre esperienze e per me è un grande aiuto. Tifosi italiani, state tranquilli. Non state in pena per me anche quando non gioco, io sto bene. Il mio momento e i miei minuti arriveranno, perciò state sereni“.

(Credit foto – pagina Facebook Basketinside.com)

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