Con un Sindaco Trans un paesino Francia ha fatto la storia questa settimana: è stata eletta la prima persona transgender del Paese a ricoprire questo incarico.
Marie Cau è stata eletta sindaco a Tilloy-lez-Marchiennes, in Francia: è il primo Transgender che ricopre questa carica.
Nel dettaglio:
Marie è stata eletta dai suoi colleghi del consiglio di Tilloy-lez-Marchiennes, un paese con meno di 600 residenti. Vive lì da oltre 20 anni ed è madre di tre figli. Ha iniziato la sua transizione 15 anni fa e ha affermato che le persone del paese l’hanno trattata bene. Citandola, afferma che:
“È raro. Le persone sono gentili, nonostante qualche difetto”.
Sindaco Trans non significa attivista per i diritti LGBTQI+
“Non sono un’attivista. La gente non mi ha eletta perché sono transgender, ha eletto un programma”.
Queste le parole della Sindaca. C’è però da dire che le sue politiche si basano sulla sostenibilità ecologica e sulla costruzione dell’economia locale.
La reazione della popolazione è di una naturalezza alla quale purtroppo non siamo abituati. Un’abitante ha confermato a Euronews che il genere Cau non conta:
“Il suo genere non ha importanza. Ha vissuto qui per 20 anni, si sa come lavora”.
Le fonti dell’opinione pubblica, precisamente della BBC, confermano delle vuone nuove dai paesi Europei più a Nord dell’Italia. Le politiche di genere stanno finalmente ottenendo lo spazio che meritano,
Leggiamo di Stéphanie Nicot, co-fondatrice della National Transgender Association francese, che ha dichiarato che le elezioni hanno mostrato un nuovo modo di intendere la società da parte dei suoi cittadini. E questo è un sollievo, che speriamo di diffonda a macchia d’olio in Europa e, specificatamente, in Italia (dove la strada da percorrere è ancora molto lunga!). Riportiamo le sue parole qui sotto:
“i nostri concittadini sono sempre più progressisti, la prova è il voto al valore degli individui, indipendentemente dalla loro identità di genere“.
Questo è un approccio quanto mai necessario e che dovrebbe essere già diffuso al livello mondiale, ma nonostante ciò, ci rallegriamo di questo inizio. Insomma, è il caso di dirlo:
MARIE CAU è UNA BRAVE GIRL!