Basta poco a Jannik Sinner per avere ragione del connazionale Lorenzo Musetti nei quarti di finale dei Masters 1000 Monte-Carlo. L’altoatesino conferma il suo grande momento di forma battendo agevolmente il carrarese sulla terra rossa del Principato di Monaco: poca, in effetti, la resistenza mostrata dal toscano che non è riuscito a sottrarsi ai colpi dell’altro azzurro capace di emergere vincente in soli due set. Ecco cosa è successo nella sfida Sinner-Musetti che ha spalancato le porte delle semifinali al primo dei due tennisti nostrani.
Sinner-Musetti, Masters 1000 Monte-Carlo: l’altoatesino regola il connazionale in soli due set
Lorenzo Musetti era arrivato al match forte, anzi fortissimo, della grande partita disputata negli ottavi di finale: il ragazzo aveva eliminato, infatti, Novak Djokovic prima di cadere per mano del connazionale. Jannik Sinner si è mostrato più quadrato del compagno di Nazionale: il doppio 6-2 con il quale l’altoatesino ha regolato il toscano testimonia, appunto, lo stato di grazia del ventunenne di San Candido. Una bestia nera che continua a tormentare Muso: è la terza semifinale consecutiva in un Masters 1000 persa in un derby contro Fox. Ecco cosa ha detto il vincitore al termine del match:
“Conosco le capacità di Lorenzo su terra, sapevo che sarei dovuto partire forte per sfruttare le mie chance prima di lui. Il break in apertura mi ha dato fiducia. A volte guardi il punteggio, ma non è così veritiero. Ho la sensazione di aver colpito la palla nel modo giusto e nei momenti giusti, domani con Rune sarà una sfida difficile. Siamo due giovani molto aggressivi, ma con stili diversi. Sono contento di avere l’opportunità di incontrarlo, spero che sarà un bel match“.
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