Ufficialmente spostata la data di uscita di Terminator, il primo capitolo della nuova trilogia targata Cameron e Miller sarà nelle sale di tutta Italia il 22 Novembre 2019 anzichè il 26 Luglio.

Quello di Terminator sarà l’ennesimo franchise riesumato di questi ultimi anni. Quella di riproporre vecchie idee (ovviamente di successo) adattandole ad un contesto più moderno e ad una società che si è evoluta è un’operazione commerciale dal sicuro esito positivo ma che non deve essere necessariamente denigrata dal punto di vista artistico, a patto che si cerchi di realizzare qualcosa di nuovo senza accontentarsi di richiamare i vecchi fans toccando le facili corde della nostalgia.

In principio (… era il verbo) i capitoli dedicati a Terminator erano due, entrambi diretti da James Cameron e con Schwarzenegger nel ruolo del crudele androide incaricato di impedire la nascita di John Connor. Il terzo capitolo della saga fu realizzato nel 2003 (a 12 anni dal precedente) e ricevette critiche fortemente negative nonostante il discreto successo al botteghino. Nel 2009 fu realizzato Terminator Salvation, primo film a svolgersi nel futuro e non nel presente, al contrario dei suoi predecessori. Ultimo in ordine temporale è Terminator Genesys, del 2015, reboot dell’intera saga.

Ora James Cameron (come produttore) e Tim Miller (regista di Deadpool tra le tante cose) stanno lavorando da tempo per riproporre il franchise. La loro idea è quella di realizzare una nuova trilogia che vedrà il ritorno non solo di Schwarzenegger ma anche e soprattutto di Linda Hamilton nel ruolo di Sarah Connor. La Hamilton si era rifiutata di recitare in Terminator 3 – Le macchine ribelli, per questo motivo gli sceneggiatori erano stati costretti ad “uccidere” il suo personaggio, morto di leucemia. La nuova trilogia dunque prenderà le mosse dalla fine del secondo capitolo della saga e noi speriamo che siano ben sfruttate le infinite potenzialità di un franchise fantascientifico del calibro di Terminator. L’uscita in sala, come detto, è prevista per il 22 Novembre 2019 ma lo spostamento non è dovuto alle cattive condizioni di salute di Schwarzenegger, hanno tenuto a precisare i produttori.