Nel suo intervento in Camera dei Deputati dello scorso 22 aprile, l’Onorevole Maria Teresa Baldini (Fratelli d’Italia) critica aspramente la decisione di assumere 18 Medici Veterinari per far fronte all’emergenza COVID-19. La Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani (FNOVI) risponde con parole severe: “E’ riuscita a offendere 35.000 medici veterinari impegnati a evitare la trasmissione delle malattie degli animali all’uomo“.
L’intervento in Camera dei Deputati
Non sono passate inosservate le dure parole che l’Onorevole Baldini ha usato per criticare la decisione di assumere 18 Medici Veterinari. “Quello che mi colpisce in questo disegno di legge è vedere che tra le misure di potenziamento del nostro Sistema Sanitario Nazionale il Ministero è autorizzato ad assumere 40 unità di dirigenti sanitari medici, 18 unità di dirigenti sanitari veterinari e 29 unità di personale non dirigenziale con profilo di tecnico della prevenzione. In questa condizione di pandemia, dove i medici sono morti e vengono fatti arrivare da Paesi stranieri perché mancano, ma come è possibile assumere veterinari? Ma di chi è stata questa idea? “.
Lo sdegno dei veterinari italiani
Che l’ignoranza sia ampiamente diffusa è risaputo, ma assistere a interventi di questo tipo da parte di un politico italiano è inaccettabile, soprattutto per chi da decenni è in prima linea nel controllo delle zoonosi. Eppure l’Onorevole Baldini è un medico e dovrebbe essere al corrente del fatto che l’infezione che stiamo combattendo da mesi sia proprio una zoonosi, ovvero una malattia che ha avuto origine negli animali e che è stata trasmessa all’uomo. Essendo un medico, l’Onorevole Baldini dovrebbe anche essere a conoscenza degli innumerevoli traguardi che i veterinari italiani hanno raggiunto, tra i quali l’eradicazione della rabbia dal nostro Paese, uno dei pochi in Europa a esserne privo. Eppure, quello del 22 aprile è stato uno spettacolo tristemente vergognoso, che ha portato a un’aspra risposta da parte della FNOVI.
La risposta della FNOVI
Non ha perso tempo Gaetano Penocchio, Presidente della FNOVI, che ha subito redatto una lettera di risposta all’Onorevole Baldini, pubblicata sul sito della Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani. “Siamo gli stessi che, con la salute animale, sono impegnati ad evitare la trasmissione delle malattie dagli animali all’uomo, che assicurano la sicurezza degli alimenti che i cittadini italiani consumano tutti i giorni (anche in tempi di Covid)“. Parole severe, quelle scelte da Penocchio, che continua: “Non comprendiamo come ad un medico, quale lei è, possa sfuggire quanta storia dei medici veterinari di questo Paese è servita per programmare le strategie di prevenzione e controllo delle emergenze sanitarie.” La critica infondata dell’Onorevole ha così trovato un’eloquente confutazione, terminata con un importante monito: “La conoscenza che scopre i valori comuni è un dovere del medico e del politico“.
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