Bambini di circa 10 anni coinvolti nello spaccio di droga a Catania con il ruolo di incassare i soldi e di indicare ai ‘clienti’ dove ritirare la sostanza stupefacente.
È quanto emerge dall’operazione ‘Quadrilatero’ dei carabinieri di Catania, che hanno arrestato venti persone. L’operazione ha fatto luce su un vasto giro di cocaina, crack e marijuana nello storico rione San Cristoforo. Trovato anche un libro contabile (la ‘carta delle piazze di spaccio’) dove venivano annotati i proventi dell’attività illecita e il quantitativo di droga venduto quotidianamente.
Nel mirino degli inquirenti è finita in particolare la zona di San Cocimo, roccaforte degli affiliati all’omonimo gruppo capeggiato da Maurizio Zuccaro.
Scoperte anche due tentate estorsioni, a una farmacia e a una concessionaria di autovetture, e una riuscita, col metodo del ‘cavallo di ritorno’ per restituire al proprietario un’auto rubata. Nei confronti degli indagati i carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip, su richiesta della Dda, che ipotizza, a vario titolo, i reati di tentata estorsione, estorsione in concorso, associazione finalizzata al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti, aggravati dal metodo mafioso