La sparatoria è avvenuta intorno alle 20 di ieri. Sul posto i carabinieri
Sparatoria a Roma in via di Boccea: Leandro Bennato ferito all’addome da due uomini in scooter
Roma: sparatoria in via Boccea, ieri sera, verso le 19. La vittima dell’agguato è un ex pregiudicato di 40 anni, ferito da due proiettili all’addome mentre si trovava in auto fermo nel traffico. Ad assistere alla scena sono stati decine di automobilisti, all’altezza di via Casal del Marmo, zona Casalotti.
Uno dei due avrebbe estratto una pistola sparando diversi colpi che hanno raggiunto la vittima all’addome.
Trasportato all’Aurelia Hospital, il ferito ha riferito ai medici di essere stato vittima di un tentativo di rapina dell’orologio mentre era fermo nel traffico. Immediata la segnalazione alle forze dell’ordine.
Il personale sanitario, data la gravità della situazione ha deciso di sottoporlo immediatamente ad un intervento chirurgico d’urgenza di estrazione delle ogive. La prognosi è di 10 giorni.
I carabinieri del Nucleo Investigativo di Ostia – con la Sezione Operativa della Compagnia Roma Cassia – stanno conducendo le indagini per capire l’esatta dinamica dell’accaduto.
Si indaga a a tutto tondo sull’agguato, in particolare sul passato della vittima: pare, infatti, che su di lui pendeva una condanna a 4 anni, 3 mesi e 19 giorni. Bennato era già arrestato a Barcellona nel 2013, dopo un periodo di latitanza di tre anni per reati legati al traffico di droga
Addirittura, nel 2010, l’uomo era evaso, mentre era agli arresti domiciliari nella casa di cura Villa Lauricella. Nel 2005 fu anche coinvolto in una lite che sfociò nel sangue con suo cugino Mario Maida, poi ucciso nel 2012 da killer ancora sconosciuti.
Secondo gli investigatori, a Barcellona, Bennato, all’epoca 34enne, aveva anche collegamenti con Alessandro Fasciani, altro latitante arrestato dalla Squadra mobile di Roma proprio in Spagna perche’ accusato di un omicidio fuori da una discoteca nella zona Ostiense di Roma. Le indagini dei Carabinieri sull’agguato di via Boccea sono in corso.
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