L’ultima puntata di NXT ha visto come protagonisti i membri dell’Undisputed Era. Adam Cole ha difeso il suo titolo Nord Americano dall’assalto di Danny Burch mentre Kile O’Reilly e Roderick Strong tentano di riconquistare i titoli di coppia che persero contro i Moustache Mountain durante il torneo del Regno Unito. Ecco a voi l’analisi e il recap della puntata del 11 luglio di NXT.
Adam Cole vs. Danny Burch – match valevole per il titolo Nord Americano
Adam Cole ha subito preso il controllo del match per poi prendersi gioco di Danny Burch. Il leader dell’Undisputed Era ha controllato per lunga parte della contesa ma Burch grazie ad una Crossface ha guadagno terreno andando anche vicino alla vittoria con un Release German Suplex. Cole ha poi rotto le maglie offensive del britannico effettuando un Super Kick seguito poi da una Neckbreaker e da un calcio alla nuca del suo avversario che lo hanno portato alla vittoria e al mantenimento del suo titolo.
Analisi del match:
Un’ottimo opener anche se dalla durata non molto elevata. Danny Burch si conferma un wrestler solido e capace di adattarsi ai suoi avversari. Adam Cole se non fosse per un certo Tommaso Ciampa sarebbe il top heel di NXT ma ha però bisogno di sfidanti più credibili come EC3 o Ricochet.
Kairi Sane vs. Vanessa Borne:
Vanessa Borne cerca una vittoria dopo molte sconfitta in un match che la vede contrapposta alla principessa pirata Kairi Sane. La Borne ha attuato una strategia intelligente cercando di tenere bassi i ritmi dell’incontro in modo tale da limitare le iniziative della sua dinamica avversaria. Nonostante ciò la nipponica è riuscita a far valere la sua classe ed ha effettuato una Head Scissor seguita da una Spear. Kairi Sane ha tentato un Elbow Drop ma Vanessa Borne ha evitato il colpo e ha ottenuto un conto di due con un Roll Up. La giapponese è riuscita ad applicare una manovra di sottomissione alla Borne vincendo cosi per sottomissione il match.
Analisi del match:
Vanessa Borne nonostante la poca esperienza sul quadrato appare una performer di livello e credibile anche al cospetto di una veterana come Kairi Sane. La giapponese invece sarà probabilmente la prossima sfidante di Shayna Baszler per il titolo femminile e visti i trascorsi fra le due è una scelta logica.
Moustache Mountain vs. Kile O’Reilly e Roderick Strong – match valevole per i titoli di coppia di NXT
I Moustache Mountain partono subito all’attacco degli ex campioni di coppia con Trent Seven che da ampio sfoggio del suo arsenale di mosse. Gli heel però sfruttano il ginocchio infortunato di Seven per riottenere il controllo del match e tenerlo lontano dal tag per Tyler Bate. Quando Seven è ormai a pochi centimetri dal suo partner Kile O’Reilly abbatta il primo campione del Regno Unito evitando così il tag. Quando Bate riesce ad entrare al posto di Seven sfoggia tutta la sua classe obliterando i suoi avversari e connenttendo con una 450 Splash su Roderick Strong che porta i campioni vicino alla vittoria. Vedendo le condizioni del ginocchio di Trent Seven Bate cerca di portare la sua squadra alla vittoria da solo ma è costretto a dare nuovamente il cambio al suo compagno per il ritorno di fiamma dell’Unidsputed Era. Seven fa valere la sua stazza sugli avversari colpendo Strong con un Lariat. Purtroppo per i campioni il ginocchio di Seven sta per cedere e viene poi intrappolato in una Figure Four. Nonostante il dolore il brtiannico cerca il cambio con Bate che vedendo il dolore del suo compagno di squadra preferisce gettare la spugna portando così la vittoria e al riottenimento dei titoli l’Undisputed Era.
Analisi del match:
Un grande main event con un grandissimo storytelling alle spalle. I face che si arrendono dopo aver dato tutto, gli heel che fanno qualsiasi cosa per vincere i titoli di coppia, l’intera contesa è sta gestita nel migliori dei modi. La scelta di ridare i titoli all’Undisputed Era è l’opzione migliore visto che una stable che detiene la maggior parte dei titoli è una novità per NXT.