Speciale Halloween: “Una cena quasi perfetta!”

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

Una cena quasi perfetta“- “The Last Supper” è il film adatto ad un Halloween in perfetto tema “friendly”. Prendete appunto cinque amici universitari, prossimi ad una carriera perfetta con un bel master alle spalle, aggiungeteci degli ideali liberali e dell’ottimo vino rosso poi delle teorie decisamente bislacche e lontane dai vostri prinicipi. Volete ucciderlo? Il film è servito!

“Una cena quasi perfetta”: critica a caldo

“Una cena quasi perfetta” è una black comedy che mixa con grande verve, comicità e suspense, crime e thriller con sprazzi di toni horror. Volti dei cinque amici, compagni di vita e disavventure, sono: Cameron Diaz, Annabeth Gish, Ron EldardJonathan PennerCourtney B. Vance.
“Una cena quasi perfetta” è stato diretto nel 1996 da Stacy Title, regista, sceneggiatrice e produttrice americana, specializzata nel genere horror e thriller. La caratterizzazione dei personaggi è perfetta, abbiamo una giovane ragazza molto indecisa negli studi di psicologia, un artista contemporaneo, una sociologa, un avvocato, un dottorando di dottrine politiche e futuro professore.

Tutti i protagonisti di questa grottesca commedia riuniti a tavola-photo credits: web

“Una cena quasi perfetta” evoca pellicole come “Arsenico e Vecchi Merletti“, di Frank Capra, oppure “La signora omicidi” diretto da Alexander Mackendrick. La pellicola di Stacey Title è affascinante sotto molti punti di vista. Attraente la scenografia della casa nella quale vivono gli amici e le atmosfere tipicamente di paura. Scene e sviluppi della sceneggiatura grotteschi conferiscono a questa commedia un tocco davvero originale. Impossibile non rimanere affascinati dal temporale che illumina le vetrate della villetta in pieno stile americano e dall’illuminazione rossiccia, metafora e presagio di sventure.

Il trailer ufficiale di “Una cena quasi perfetta”

La storia

Siamo in Iowa e ci ritroviamo in pochi istanti all’interno di una casa senza dubbio molto originale e che sprigiona personalità da ogni parete in legno. Cinque amici vivono insieme e tutti sono uniti dagli stessi valori. Ideali che condividono ogni giorno e ad ogni pasto accompagnato da dell’ottimo buon vino rosso e dell’ottima grappa. Jude, Pete, Paulie, Marc e Luke sono cinque amici liberali.

Ritengono che i loro studi non solo li porteranno lontano, ma saranno un esempio di un futuro sicuramente migliore. Un futuro nel quale combattere l’ostilità dei conservatori e dei patriottici amatori di figure politiche come quella di Bush o di Reagan. Purtroppo però c’è anche chi ancora ritiene che Hitler abbia fatto cose buone.

Una clip del film

La cena è servita e l’arsenico anche!

Stacey Title tra un sorso di Merlot, pane burrato, insalata con radicchio, patate bollite, filetto,carote con del sedano e dell’ottima salsa vegetariana, torta di mele e mignons, colpisce con dei dialoghi piuttosto interessanti. Dialoghi che strizzano l’occhio al pensiero liberale, ma anche a dei clichè tipici della sinistra estrema, come di quella rivale.

I cinque amici uccidono per caso uno sconosciuto che partecipa alla loro cena quotidiana dopo aver accompagnato il loro amico a casa in una notte di tempesta. Quello che non si aspettano però è che lo sconosciuto sia un camionista di estrema destra che si oppone alla loro idea di vita e li considera dei giovani sprovveduti liberali, che predicano bene ma razzolano veramente poco.

Una cena quasi perfetta
Alcuni dei protagonisti in una scena a tavola-photo credits: web

Stacey Title inserisce un colpo di scena che lascia di stucco, provocando un incidente a tavola. L’omicidio colposo scatena nelle menti dei giovani amici, l’idea che in fondo togliere la vita a persone di questo tipo, non sia un vero reato, piuttosto un atto di giustizia per il futuro!

“Hitler beveva grappa?”

“Una cena quasi perfetta” si trasforma progressivamente in un atto teatrale drammatico e grottesco che ha uno stravolgimento della trama proprio nella seconda parte del film. A cambiare la sorte del gruppo è l’arrivo di Norman Arbuthnot, prossimo futuro candidato alle presidenziali degli Stati Uniti.

Una cena quasi perfetta
Una scena iniziale del film-photo credits: web

Si scatenerà un atto teatrale “Amletico”, un effetto domino dopo l’altro, con classe e senso dello humour. Pane burrato e ottimo vino rosso accompagnano solitamente le efferatezze del gruppo di studenti. Un giardino rigoglioso di piante nel frattempo cresce giorno dopo giorno nel loro giardino e ad un certo punto ad occupare la loro tavola e i davanzali della loro casa, saranno delle ottime passate di pomodoro fresco! che ne pensate di preparare degli ottimi spaghetti all’italiana e di invitare il vostro arci-nemico? “Rendiamo il mondo un posto migliore!”
Buon Halloween cinefili!

Seguici su MMI e MetropolitanCinema

Silvia Pompi