Sì, La Disney e la Marvel sembrano davvero intenzionate a realizzare un quarto capitolo del franchise cinematografico di Tom Holland dedicato a Spider-Man, ma l’attore afferma che non lo farà a meno che non ritenga che possa “rendere giustizia al personaggio”. Quindi sarebbe a dire, se gli Studios decidono di farne un prodotto degno.
Spider-Man: Tom Holland non tornerebbe per un quarto film “solo per farne un altro”
Tom Holland, che è stato riluttante a impegnarsi pubblicamente per il prossimo capitolo di Spider-Man, finalmente ha parlato di questa possibilità in una recente intervista a Collider. A detta dell’attore vorrebbe “proteggere l’eredità [di Spider-Man]” e che, sebbene abbiano parlato del prossimo film, non sarà completamente a bordo fino a quando non ci sarà qualcosa che riterrà un degno seguito del successo miliardario Spider-Man: No Way Home.
Holland interpreta Spider-Man dal film Captain America: Civil War del 2016, e ha interpretato il personaggio in più film di qualsiasi altro attore, tra cui tre film da solista di Spider-Man e un’epopea in due parti degli Avengers. Questo però non significa che sia super trepidante dal farne un altro. “Tutto quello che posso dire è che ci siamo impegnati attivamente in conversazioni su come potrebbe essere una quarta interpretazione del mio personaggio”, ha dichiarato Holland a Collider. “Se riusciremo o meno a trovare un modo per rendere giustizia al personaggio è un’altra cosa. Mi sento molto protettivo nei confronti di Spider-Man. Mi sento molto, molto fortunato per il fatto che siamo stati in grado di lavorare su un franchise che è migliorato ad ogni film, che ha avuto più successo ad ogni film, cosa che credo sia davvero rara, e voglio proteggere la sua eredità. Quindi, non ne farò un altro per il gusto di farne un altro. Dovrà essere degno del personaggio”.
Cosa che in teoria dovrebbe rassicurarci. Tom Holland vuole fare l’eroe. E soprattutto non significa che non sia disposto a farlo. Holland ha già detto che sarebbe disposto a cedere il costume o a continuarlo lui stesso. A riprova di ciò, ha dichiarato che a un certo punto ha proposto alla Marvel un sequel di No Way Home, anche se si trattava del 2021, il che significava che non aveva intenzione di rovinare il terzo film solo per far salire l’entusiasmo su un quarto che forse non ci sarà mai.
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