Stefania Sandrelli e Gino Paoli, un amore discusso, scandaloso e passionale che non ha mai intimidito l’attrice originaria di Viareggio. Dalla passione sbocciata alla nascita della figlia, Amanda.
Stefania Sandrelli, a soli 16 anni, si innamora perdutamente del cantante Gino Paoli, all’epoca già sposato con Anna Fabbri. Dalla loro relazione è nata nel 1964 la figlia Amanda. La loro intensa relazione è stata molto altalenante: “La casa gliel’ho distrutta perché gli ho trovato della sabbia nel letto e non era la mia. Lui se lo ricorda bene e zitto si è fatto rompere tutto quello che era rompibile. Gli ho rotto proprio le cose che costavano, quelle a cui teneva, mi sono stupita di me stessa e non so come abbia fatto”, ha raccontato la Sandrelli a “Oggi è un altro giorno”.
Stefania Sandrelli e Gino Paoli, un amore discusso e fuori dagli schemi
Stefania Sandrelli si innamora di Gino Paoli a soli 16 anni. A quei tempi, il cantante, era già sposato con Anna Fabbri da cui, da pochissimo, aveva anche avuto un figlio, Giovanni. Una relazione intensa, sempre in bilico e altalenante; Stefania Sandrelli, infatti, racconta dei numerosi tradimenti subiti da Gino Paoli e delle sfuriate che, spesso, l’attrice faceva al cantante. I due si sono lasciati definitivamente nel 1968 rimanendo in ottimi rapporti. Nel 1964 nasce a Losanna, in Svizzera, Amanda Sandrelli figlia dell’attrice che, a quei tempi, era appena maggiorenne e del cantante genovese. Alla nascita la bambina prende il cognome della madre, ma non per un mancato riconoscimento da parte del padre. Stefania Sandrelli ha più volte raccontato che Gino scelse il nome di Amanda ma che a lei non piaceva molto in quanto le ricordava il nome di una sua vecchia compagna di scuola con cui non andava molto d’accordo; così, scelse di dare alla figlia il suo cognome. Una decisione che Paoli non ha digerito più di tanto; in seguito, Amanda, ha successivamente voluto acquisire anche il cognome del padre. In un’intervista l’attrice ha affermato
”Tornando al nome, venni convinta da Gino: Amanda suonava come il gerundio di amare, era bello. Siccome però aveva deciso lui il nome, io decisi il cognome Sandrelli, punto e basta”.
La passionale e tormentata storia d’amore tra i due ha ispirato, successivamente, al cantate uno dei suoi brani più famosi: Sapore di sale uscita nel 1963