Steph Curry nella notte entra ancora di più nella storia della NBA. Il nativo di Akron ha infatti eguagliato e superato Reggie Miller nella speciale classifica di triple realizzate. Curry si porta ora al secondo, con Ray Allen “nel mirino”.
Steph Curry e quota 2562
Nonostante il passivo pesante subito per mano degli Utah Jazz (127-108) sarà una nottata da ricordare per Steph Curry, il quale con le sue cinque triple realizzate si è issato al secondo posto nella classifica All-Time NBA di tiri da tre punti realizzati. Steph è così salito a quota 2562, staccando Reggie Miller, fermo a quota 2560.
“Tu sei fonte di ispirazione per tanti giovani ragazzi come il mio che amano la pallacanestro”.
Queste le parole a caldo di Reggie Miller, affidate ad un post su Instagram in compagnia del figlio Ryker, che indossa proprio la maglia numero 30 dei Warriors.
“Per me è speciale pensare di aver segnato più canestri da tre punti in NBA del mio idolo di infanzia. Ho cercato il più possibile di godermi questo traguardo perché lui è sempre stato per anni il mio orizzonte a cui puntare e ricordo bene quante volte ho guardato le sue giocate da ragazzo, quanto l’ho ammirato durante le sfide contro mio padre. L’ho detto e lo ripeto: lui e Steve Nash sono stati le mie due fonti di ispirazione, i giocatori che più ho provato a imitare, cercando di diventare il mix perfetto di entrambi”.
Queste infine le parole a fine match di un emozionato Steph Curry. Ora il mirino per il talento dei Warriors si sposta sulla prima posizione di Ray Allen, fermo a 2973 triple realizzate. E a “soli” 32 anni il cielo è il limite.
Simone Pluda