Stasera a Striscia la notizia in onda a partire dalle 20:35 su Canale 5, Vittorio Brumotti torna in missione nelle principali piazze di spaccio italiane: dopo aver ricevuto numerose segnalazioni, l’inviato del tg satirico è di nuovo a Rogoredo (Milano), nel famigerato “boschetto della morte”.
Striscia, nuovo servizio di Vittorio Brumotti al boschetto di Rogoredo
Un’intera area del Comune di Milano ostaggio di spacciatori, sentinelle e tossici che vivono h24 in baracche improvvisate, tra rifiuti e siringhe, in condizioni igienico/sanitarie drammatiche. Le telecamere nascoste di Striscia riprendono la triste realtà di una delle periferie milanesi: una delle piazze di spaccio più estese d’Italia, un luogo pericoloso in cui si aggirano pusher armati di machete e clienti che assomigliano a spettri.
«Perché, pochi giorni dopo essere stati fermati, questi venditori di morte tornano a spacciare?», l’appello di Brumotti che, in chiusura di servizio, si rende protagonista di un fuoriprogramma: blocca assieme alla Polizia un sospettato di rapina, che viene successivamente portato via per accertamenti. Non solo Lampedusa: questa sera Rajae Bezzaz si occupa della situazione drammatica dei migranti accampati fuori dalla caserma di Gradisca d’Isonzo (Gorizia) in attesa delle pratiche burocratiche per accedere al Cara.
Stasera a Striscia un ospite a sorpresa
I migranti sono costretti a dormire in un parco in attesa di collocazione. Al Centro accoglienza rifugiati sono allestite le roulotte per accogliere i migranti: ci sono 700 persone quando la capienza massima è di 200. A Gradisca, che ha 5000 residenti, si calcola che stazionino 1000 richiedenti asilo. Il servizio nasce da una segnalazione dei Carabinieri di Gradisca d’Isonzo, che si sono rivolti a Striscia. Fabio Fontana del sindacato Carabinieri Unarma afferma:
«Non abbiamo strutture per aiutare questa gente, riusciamo a fare qualcosa per 5-6 persone al giorno non di più. C’è un unico bagno, è impossibile anche solo offrire un bicchiere d’acqua».
Questa sera a “Rai Scoglio 24”, la rubrica di Striscia la notizia dedicata agli sprechi Rai, Pinuccio si occupa del caso Fiorello. Il sindacato di redazione del Tg1 ha protestato contro la decisione di collocare nella fascia del mattino di Raiuno uno show curato da Rosario Fiorello al posto del Tg1 Mattina diretto da Monica Maggioni, perché secondo loro non si può sostituire l’informazione con la satira e, poi, perché in Rai scarseggiano i soldi.
Allora Pinuccio fa i conti in tasca alla Rai grazie a una relazione della Corte dei Conti da cui emerge che gli stipendi dei giornalisti interni costerebbero all’azienda circa 200 milioni di euro l’anno, in media 140mila euro a giornalista.
«Inoltre la Rai spesso ricorre a risorse esterne, tra cui spicca l’ex fidanzato di Monica Maggioni, Gian Micalessin. E dicono no a Fiorello?», commenta Pinuccio. Che aggiunge: «Fiorello se vuoi vieni a “Rai Scoglio 24”, ma affrettati perché i posti stanno finendo». Infatti, a sorpresa, a “Rai Scoglio 24” arriva Amadeus, che accetta la generosa offerta: «Bisogna sempre portarsi avanti. Non si sa mai nella vita».
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