Il Vaticano ha preso la drastica decisione di scomunicare alcune clarisse spagnole. Le suore scomunicate appartengono all’ordine delle cosiddette “cioccolatine”, conosciute come le monache dei cioccolatini. A prendere il provvedimento l’arcivescovo di Burgos Mario Iceta, dopo l’insurrezione delle religiose nei confronti di Papa Francesco.

Suore scomunicate: le accuse

Papa Francesco gender © chiesa di Milano

Si tratta di 10 suore dei conventi di Belorado (Burgos) e Orduna (Vitoria). Nel comunicato Iceta che accusa le religiose si precisa che “la dichiarazione di scomunica è un’azione giuridica considerata dalla Chiesa come una misura medicinale, che muove la riflessione e la conversione personale”. Nonostante ciò, l’arcivescovo si è detto comunque pronto a ritirare il decreto in caso di pentimento delle suore. Le religiose avevano annunciato il loro abbandono della Chiesa cattolica con decisione irreversibile e unanime, dopo le parole di Papa Francesco. E si erano già messe sotto la protezione di un sacerdote a sua volta scomunicato già nel 2019. La scomunica è arrivata, ma resta comunque una porta aperta nella vicenda.

Seguici su Google News