Un campione del mondo (per due volte consecutive) che non ammaina bandiera bianca. Dopo aver conquistato gli ultimi due campionati in Superbike, Alvaro Bautista è attualmente al comando della classifica dedicata ai piloti dopo diversi appuntamenti corsi nel Mondiale 2024 della SBK. Una consapevolezza che regala costantemente gioia allo spagnolo che non pensa, minimamente, a ritirarsi nella prossima annata motoristica. Una certezza, quindi, per Aruba.it Ducati che potrebbe continuare il suo percorso con l’iberico: soprattutto in caso di terzo titolo iridato di fila.
Le parole di Alvaro Bautista: “Voglio essere sempre competitivo”
“Le motivazioni sono diverse ogni anno. Se non posso vincere, cerco di ottenere il miglior risultato possibile. Sento meno pressione di quando ero in MotoGP, sento di correre perché mi diverto e perché voglio farlo. Lo vivo come un hobby, non come un lavoro. E quando è qualcosa che vuoi, non hai bisogno di una motivazione, perché mi diverto e mi piace ciò che faccio. Con l’età e l’esperienza vedo le cose diversamente – queste le parole di Alvaro Bautista ai microfoni ufficiali della WorldSBK.com -. Quest’anno è diverso, i piloti sono diversi e il livello è diverso. Ho iniziato con un problema fisico e, non so perché, quest’anno ho più motivazione e voglia di lavorare per migliorare. Sento che il livello è più alto e per essere competitivo devo lavorare di più; ma non si tratta di una vera motivazione, è che voglio essere competitivo e quindi devo lavorare di più. Non sono come altri piloti che hanno vinto e che se incontrano difficoltà pensano ‘Ho fatto tanti anni e me starò a casa, non ho bisogno di continuare a lavorare e a migliorare‘”.
Quale futuro per il campione del mondo?
“La mia famiglia è importante e ho la sensazione che a loro piaccia il mio mondo. Non si tratta solo della famiglia. Sono stato tanti anni ad un alto livello di competizione, c’è l’età e cominciano ad esserci più fattori esterni alla famiglia che possono influenzare il mio futuro. Ci sono anche nuovi rivali, fortunatamente ho un buon supporto da famiglia e amici, questo mi mantiene concentrato sulle corse. Se me lo avessi detto prima della prima gara, non ci avrei creduto. È una bella sorpresa guidare il campionato. In questo momento voglio avere un buon feeling con la moto, non è lo stesso dell’anno scorso e quindi prima di pensare al futuro voglio recuperare la sensazione di essere al 100%. Ora sento di essere all’85% o al 90%. Dopo i test a Cremona e Misano spero di ritrovare il feeling e di arrivare al meglio alle gare di Misano“.
(Crediti foto: Pagina Facebook del pilota)
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