Il brutto infortunio patito mentre faceva motocross non è completamente alle spalle, infatti il dolore continua a essere presente nel fisico di Danilo Petrucci di Barni Spark Racing. L’azzurro, però, è stato bravissimo (e coraggioso) a stringere i denti nell’appuntamento casalingo di Misano 2024 messo in scena dalla Superbike nel weekend passato. Il ternano ha dovuto combattere con gli avversari e con il dolore, ma ne è uscito vincitore pur non avendo vinto la gara: il sesto posto conquistato sull’asfalto dell’Emilia-Romagna in Gara 2 assume fattezze eroiche e straordinarie. Un piazzamento di tutto rispetto spinto da passione, voglia di emergere sempre più e caparbietà: complimenti, Petrux.
Superbike, le parole di Danilo Petrucci dopo il round casalingo: “Sesto con un braccio in meno, non me l’aspettavo”
“Ho provato a mantenere il mio passo e ho capito come frenare e fermare la moto. Dopo metà gara ero davvero stanco – le parole di Danilo Petrucci di Barni Spark Racing ai microfoni del WorldSBK.com dopo il sesto posto di domenica scorsa –. Pensavo che qualcuno mi avrebbe passato ma ho guardato la mia lavagna e ho visto che stavo mantenendo il vantaggio e che mi stavo riportando su Bassani. Non sapevo se sarei arrivato alla fine dato che ho iniziato a perdere l’anteriore. Negli ultimi cinque giri ho visto che era in difficoltà e quindi ho cambiato mentalità. Mi sentivo come un blocco di cemento armato sulla moto! Quando ho tagliato il traguardo mi è sembrato come se qualcuno mi avesse conficcato un pugnale nella spalla destra. Di rotto non c’è niente, c’è una grossa infiammazione. Non riesco a crederci, non me lo aspettavo“.
(Credit foto – pagina Facebook del centauro)
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