Il Mondiale 2024 potrebbe essere quello della verità, reale, per il team HRC Honda. Dopo aver rivoluzionato la moto che nella passata stagione non ha certamente brillato all’interno del campionato iridato della Superbike, il team nipponico ha accolto Jose Manuel Escamez nel ruolo di nuovo Team Manager della squadra. I due centauri, invece, sono stati confermati nonostante le prove incolore: Xavi Vierge e Iker Lecuona dovranno ritagliarsi un ruolo di primo piano nel prossimo torneo dedicato alle derivate, con l’asticella degli obiettivi che si è irrimediabilmente alzata rispetto a un 2023 avaro di soddisfazioni. La squadra rossoblù promette battaglia, ma avrà la forza di competere?
Quale sarà il destino di Honda nel prossimo Mondiale 2024 di Superbike? Parola a Vierge-Lecuona
“Nel 2023 non siamo riusciti ad esprimere tutto il nostro potenziale, che era decisamente più alto rispetto a ciò che abbiamo ottenuto – queste le dichiarazioni di Xavi Vierge -. “A volte la performance non dipende soltanto da noi e dalla moto, ma anche dalle condizioni della pista e dalle caratteristiche del circuito. Quando tutto va come deve andare siamo veloci, come abbiamo dimostrato in Indonesia salendo sul podio, perciò mi auguro che quest’anno si possa stare in quelle posizioni con maggior costanza“.
“Non ho mai avuto particolari difficoltà nel passaggio da un capotecnico ad un altro. Penso di essere una persona con cui si lavora bene e Tom mi ha fatto un’ottima impressione fin da subito, perciò possiamo formare una bella squadra – ha detto Iker Lecuona -. Voglio lottare di nuovo per le posizioni da podio, visto che ci sono riuscito durante il primo anno con HRC ma non nel secondo, che è stato più complicato. Sarà fondamentale sviluppare la moto in modo da poterci permettere di stare davanti ad ogni weekend, arrivando nelle prime tre posizioni il più spesso possibile“.
(Credit foto – HRC Honda)
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