Superbike | nel 2025 Yamaha correrà verso il futuro della R1

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Di Redazione Sport

La Yamaha non ha impattato positivamente sul Mondiale 2024 di Superbike e i due centauri non sembrano felicissimi delle performance di una moto che, realmente, non viene sviluppata con forza dall’ormai lontano 2020. In un campionato che volge il suo sguardo sempre più alla produzione di serie, questo porta inevitabilmente a problemi che possono essere aggirati solo con le concessioni nei regolamenti. Durante il round di SBK corso in Australia sulla pista di Phillip Island, si sono susseguite tante voci sullo sviluppo, che sembrava completato, della R1 e del successivo ritiro del bolide derivato di serie dalla gamma. A spazzare via il brusio ci ha pensato Paul Denning durante una delle sue ultime interviste.

Superbike, Yamaha e la R1 secondo Paul Denning: “Nel 2025 ci sarà un’evoluzione…”

(Credit foto – WorldSBK.com)

Non sono affatto preoccupato – queste le dichiarazioni di Paul Denning a Motorsport.com –. Non è vero che la R1 non sarà più offerta in versione stradale. Semplicemente non viene più proposta in Europa. Il motivo è la normativa Euro 6. È molto difficile rispettare queste norme e mantenere le prestazioni. Non ha senso se si considera la domanda, Yamaha ha deciso di offrire la R1 solo in versione trackday, come già avviene per le moto da cross. La maggior parte dei nostri clienti usa comunque la moto in pista. Non credo che avrà un impatto negativo sul nostro progetto di corse. Al contrario, è positivo. Yamaha continuerà a sviluppare la moto e a concentrarsi sull’uso in pista. Ci sarà un’evoluzione per il 2025 con nuove parti. Ma non sarà un modello completamente nuovo“.

(Credit foto – pagina Facebook del centauro italiano)

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