Anche gara 3 della finale di Superlega è andata in archivio e ha visto il secondo successo di Trento all’interno della serie. I gialloblù si sono dunque portati sul 2-1 ai danni delle Lube, grazie alla netta vittoria per 3-0. Si preparano dunque ad avere due match point a disposizione tra gara 4 e l’eventuale gara 5, che giocherebbero in casa.
Superlega, finale gara 3: Trento rimette la testa avanti

Davanti al proprio pubblico che non ha lasciato nemmeno un posticino libero, l’Itas Trentino ha avuto la meglio sulla Lube Civitanova per 3-0. Un match senza storia questa volta, con i padroni di casa che hanno dato prova di una grandissima forza agonistica. I set si sono conclusi 25-17, 25-20 e 25-16 e da sottolineare è stata la performance fornita fa Matey Kaziyski, nominato come MVP dell’incontro.
Così ha parlato il tecnico di Trento Angelo Lorenzetti, come riportato dal sito ufficiale dell’Itas: ““E’ stata una partita dove specialmente nei primi due set ci è davvero riuscito tutto, come del resto era accaduto a parti invertite giovedì scorso alla Lube a Civitanova Marche. Sicuramente non è questo il rapporto di forza fra le due squadre e spero che nessuno pensi che sia effettivamente così: sarebbe un errore. Non abbiamo ancora fatto nulla e non dobbiamo illuderci che il 2-1 sia già un passaggio fondamentale; per vincere questa serie ci servirà ancora tanta personalità e talento. Questi Play Off ci insegnano che niente è scontato e quindi venerdì prossimo all’Eurosuole dovremo mettere in campo maggiore personalità rispetto a quella che abbiamo mostrato in gara 2”.
Queste invece le parole di Gianlorenzo Blengini, tecnico della Lube: “È una finale scudetto, quindi dobbiamo riuscire a vivere meglio la partita quando vengono fuori delle difficoltà. Alcune di queste problematiche sono oggettive, prima tra tutte quella riguardante la ricezione, ma possiamo e dobbiamo fare meglio. Di sicuro non ci vogliamo fermare qua”.
Maria Laura Scifo
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