Superlega, anche Florentino Perez si è dilungato sulla nuova competizione che sta monopolizzando le cronache europee dal suo annuncio ufficiale. Il numero uno del Real Madrid, e presidente del torneo separatista, ha rilasciato una lunga intervista sulle potenzialità di questo nuovo format rivelando che anche la Roma è stata invitata a partecipare insieme a Porto ed Ajax.

Superlega, Florentino Perez è sicuro: “Il calcio deve evolversi. Roma e Napoli hanno possibilità di esserci”

Florentino Perez, presidente del Real Madrid e della nuova Superlega, si è sbottonato ulteriormente sulla neonata competizione che sta spaccando in due il mondo del calcio europeo. Ecco le dichiarazioni rilasciate a El Chiringuito TV: “I principali club di Inghilterra, Spagna e Italia dovevano dare una soluzione alla brutta situazione che sta vivendo il calcio. Siamo giunti alla conclusione che facendo una Superlega al posto della competizione classica avremmo potuto alleviare i conti. E avremo partite più competitive per risanare i conti. Solo il Real Madrid ha perso 400 milioni nelle due stagioni della pandemia. Quando non hai entrate, e hai solo la televisione, capisci che la soluzione è giocare partite più competitive e attraenti. Abbiamo deciso che invece della Champions, avremmo potuto fare una Super League con più partite“.

Evoluzione del calcio ed invito alla Roma: “Il calcio deve evolversi come la vita. Siamo nell’era dei social network. Il calcio deve adattarsi ai tempi in cui viviamo, stava già perdendo interesse con il pubblico che è calato. I giovani non hanno più interesse per il calcio. Il 40% dei giovani non è interessato al calcio, perché ci sono troppe partite di bassa qualità. Abbiamo invitato la Roma, il Porto, l’Ajax e i paraguaiani dell’Olimpia. Lavoriamo per capire se accettano. Oggi chi può permettersi di sputare su 355 milioni di euro? Non siamo tutti Nasser Al-Khelaïfi. I 15 club fondatori sono quelli che contano di più in termini di intrattenimento. Anche il Napoli e la Roma avranno la possibilità di essere nella competizione alternativamente“.

La Superlega si pone come salvezza del calcio: “Dobbiamo discutere con la Uefa i 5 posti a disposizione nella Super League. La Uefa ha lavorato al nuovo formato della Champions League ma sinceramente non lo capisco. Vogliamo salvare il calcio. La Uefa è un monopolio ma deve essere più trasparente. Vogliamo salvare il calcio per i prossimi 20 anni, ora è in un momento di grave pericolo. Se vinci, ricevi da 120 a 130 milioni da loro ma con la Superlega guadagneremo molto di più“.

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