‘’I need to be myself

I can’t be no one else

I’m feeling supersonic

Give me gin and tonic

You can have it all but

How much do you want it’’

Due fratelli di Manchester, l’amore per la musica e una voglia di vivere da fare invidia al mondo intero. Oggi 28 anni fa, usciva Supersonic, primo singolo degli Oasis, band capitanata da Liam e Noel Gallagher. Un inno alla libertà che segnerà le generazioni a venire. È solo l’inizio della rivoluzione del Britpop.

Supersonic, il primo singolo degli Oasis: una storia che parte dai sobborghi di Manchester

Burnage, Manchester. Siamo all’inizio degli anni Novanta. È da qui che parte il mondo degli Oasis. È una storia che parla del riscatto della classe operaia dei sobborghi inglesi, che parla di ribellione, di fame di vita e di libertà. I fratelli Gallagher sono un esempio lampante di tutto questo. Noel, fratello maggiore e autore di quasi tutto il repertorio della band e Liam, voce graffiante e inconfondibile che determina inesorabilmente la loro identità. Due giovani ragazzi di periferia che vogliono spaccare il mondo con la loro musica.

L’incontro con Alan McGee

Dopo gli anni di gavetta a suonare in giro per i locali mancuniani, arriva una svolta fondamentale per le sorti della band: l’incontro con Alan McGee. Il discografico si trova al King Tut’s Wah Wah Hut Club di Glasgow, dove gli Oasis si stanno esibendo. Ne rimane folgorato. Una cassetta di demo intitolata ‘’Live demonstations’’, e il gioco è fatto: dopo poco tempo, gli Oasis firmano un contratto con la Creation Records, l’etichetta indipendente di McGee, di proprietà della Sony.

1994. ‘’Supersonic’’ è il singolo di debutto della band, contenuto all’interno del loro album d’esordio ‘’Definitely Maybe’’. Musica e testo sono scritti da Noel; la voce è quella di Liam, ruvida, potente, sa di ribellione. Quella degli Oasis è una nuova anima del Britpop, che si va ad affiancare a gruppi come i Verve, gli Stone Roses ed i Blur, loro storici avversari nella mitica battaglia del Britpop, nel 1995. Un rock graffiante, esuberante, ma anche estremamente melodico e orecchiabile.

Supersonic: un debutto (in sordina) della rivoluzione Oasis

Un debutto in sordina: la canzone non finisce subito nei primi posti delle classifiche mondiali: si posiziona al trentunesimo posto nella Official Singles Charts. Ma i riconoscimenti arrivano a posteriori: la canzone diventerà singolo d’argento nel 2006 e poi disco di platino nel 2019 nel Regno Unito. ”Supersonic” diventa nel corso degli anni una delle canzoni più rappresentative della band, tanto da dare il titolo al documentario omonimo (”Supersonic”) che uscirà nel 2016, a sette anni dallo scoglimento del gruppo.

‘Supersonic” è un anthem che rappresenta noi giovani da generazioni: è il nostro grido di libertà, è la nostra voglia di vivere al massimo ogni secondo della nostra esistenza. Una rivoluzione in note che ci ha segnato indissolubilmente.

Caterina Frizzi

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