Alex de Minaur guarda Jannik Sinner durante le interviste dal campo e con fare scherzoso gli chiede se ha intenzione di perdere qualche match in questo 2024. In effetti l’australiano non ha torto: 15 incontri e 15 vittorie per l’altoatesino, due titoli di assoluto rilievo come gli Australian Open e l’ATP di Rotterdam, a cui si aggiunge il nuovo best ranking che lo colloca ufficialmente al terzo posto, scavalcando Daniil Medvedev. Insomma, non poteva esserci un inizio dell’anno migliore per il tennista azzurro che ora spera di continuare su questa strada. Quando però gli viene chiesto di parlare delle sensazioni provate durante questo torneo, lui risponde che si è sentito orgoglioso di come lo ha gestito. Andiamo a scoprire il perché.
Jannik Sinner: “Orgoglioso di come ho gestito il torneo”
Mantenere la calma e l’attenzione dopo una vittoria clamorosa come quella degli Australian Open, di certo non era semplice. E un po’ lo sta dimostrando anche Carlos Alcaraz che dopo il successo di Wimbledon non è riuscito a rimanere costante nel rendimento, sperimentando diversi alti e bassi, tra cui questo inizio di stagione. Così Sinner, durante la sua intervista dal campo, oltre a fare i complimenti all’avversario per il match giocato, si è soffermato anche su un aspetto da valorizzare riguardante se stesso, ovvero l’essere riuscito a gestire al meglio il torneo: “Abbiamo fatto un bellissimo lavoro con il mio team, sono orgoglioso di come sono riuscito a giocare in questo torneo. Abbiamo avuto momenti difficili ma cercheremo sempre di migliorare ed è questa la cosa più importante. Grazie anche al direttore del torneo e agli sponsor, siamo assistiti benissimo qui anche arrivando parecchi giorni prima. Infine grazie ai tifosi, questa settimana siete stati meravigliosi. Siete un pubblico corretto, mostrate tanto rispetto anche quando giochiamo contro giocatori di casa. Ci vediamo l’anno prossimo”. Queste le parole riprese da SuperTennis.
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