Nel pomeriggio di oggi, 12 agosto, la Calabria è stata scossa da un terremoto. Per l’esattezza, in provincia di Crotone è stata colpita da una serie di scosse sismiche che hanno messo in allarme la popolazione. La prima scossa, di magnitudo 3.7 sulla scala Richter, è stata registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) alle 15:22, con epicentro localizzato a circa 4 km da Cirò, a una profondità di 25 km.
Terremoto scuote la Calabria: l’epicentro a Crotone
Le vibrazioni sono state avvertite distintamente anche nei comuni limitrofi, tra cui San Giovanni in Fiore e Verzino, dove numerosi residenti hanno condiviso le loro esperienze sui social media come X (Twitter) e Facebook. Fortunatamente, al momento non sono stati segnalati danni significativi o feriti.
Appena nove minuti dopo la prima scossa, un secondo evento sismico, di magnitudo 3.8, ha colpito la stessa area. Questa volta l’epicentro è stato individuato tra Carfizzi e Cirò, a una profondità di circa 12 km, confermando così l’intensità del fenomeno in corso.
La sequenza sismica non si è fermata qui. Nei minuti successivi, altre tre scosse, di minore intensità, hanno continuato a far tremare la terra. Alle 15:33, una scossa di magnitudo 2.4 è stata registrata con epicentro a 5 km a est di Umbriatico. Due minuti dopo, alle 15:35, un altro sisma di magnitudo 2.0 ha avuto epicentro nuovamente nei pressi di Cirò. Infine, alle 15:36, una quinta scossa di magnitudo 2.2 ha colpito l’area di Carfizzi.
L’intera sequenza sismica ha creato una comprensibile preoccupazione tra i residenti della zona, che hanno vissuto momenti di ansia e apprensione. Tuttavia, al momento non si registrano danni gravi, ma la situazione è monitorata costantemente dalle autorità competenti.
Questo evento ricorda l’importanza di essere preparati e informati su come comportarsi in caso di terremoto, specialmente in una regione come la Calabria, storicamente soggetta a fenomeni sismici. La popolazione è invitata a seguire le indicazioni delle autorità locali e a mantenere la calma in caso di nuove scosse.
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