“The Beatles: Get Back”, il documentario sui Beatles realizzato da Peter Jackson, approderà sulla piattaforma Disney+ il 25, 26 e 27 novembre.
“Get Back”, il documentario sui Beatles è in uscita su Disney +. Diffuso il primo trailer
Il 25, 26 e 27 novembre, arriverà sulla piattaforma Disney+, “The Beatles: Get Back“, un documentario sui Beatles, di cui è stato diffuso il primo trailer.
Il documentario, realizzato dal tre volte premio Oscar, Peter Jackson sarebbe dovuto uscire al cinema nel 2020, poi rimandato a causa della pandemia. Al progetto hanno collaborato anche Paul McCartney, Ringo Starr, Yoko Ono Lennon e Olivia Harrison, oltre ad un cast tecnico fatto di grandissimi nomi del cinema e della musica.
“Get Back” realizzato a partire da quasi 60 ore di girato e più di 150 ore di audio, racconta, attraverso materiale inedito e restaurato, il lavoro della celebre band britannica nel gennaio del 1969, durante le registrazioni di 14 nuovi brani e in vista del suo primo concerto live, dopo circa tre anni di assenza dai palchi.
Ecco cosa vediamo nel primo trailer
Le immagini del trailer, sono letteralmente un tuffo nel passato, ad un momento cruciale per la storia della musica.
Quello che emerge è un ritratto incredibilmente intimo dei Beatles, che mostra come, anche sotto pressione, potessero ancora contare sulla loro amicizia, il buon umore e il genio creativo.
Mentre i piani cambiano e le relazioni sono mess a dura prova, vengono composte ed eseguite alcune delle canzoni più iconiche al mondo. Vediamo il gruppo alle prese con le registrazioni, qualche attimo di tensione e anche l’improvviso addio di George Harrison nel bel mezzo delle sessioni, però è impossibile non notare la grande intesa che vi era tra i quattro.
La docuserie presenta, per la prima volta in versione integrale, l’ultima esibizione dal vivo dei Beatles come gruppo, l’indimenticabile concerto sul tetto di Savile Row, a Londra, così come altre canzoni e composizioni classiche incluse negli ultimi album, Abbey Road e Let It Be, oltre ad includere le immagini girate dal regista Michael Lindasy-Hogg in 21 giorni ediverse tracce audio inedite.